FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] come aiuto di altri pittori, vide e disegnò "tutte quelle mirabili antichità, cavando in ogni luogo tanto che potesse vedere le piante e ritrovare tutte le misure, né lasciò cosa in Roma, o di fabrica o di membra, come sono cornici, colonne e ...
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PERSIA
M. Bernardini
Per P. medievale si deve considerare un territorio estendentesi ben oltre i limiti dell'omonima regione (antico persiano Parsa; arabo-persiano Fārs), compresa nell'od. Iran. Tale [...] che può essere riconnesso a modelli samarreni (Schroeder, 19773a, pp. 934-939; Finster, 1994, pp. 209-223). L'adozione di piante ipostile caratterizza comunque diversi edifici in questa fase, come per es. la Grande moschea di Yazd, risalente nel suo ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] , dove l'Ordine aveva grandi possedimenti - furono situati, nel sec. 13°, in altura e di conseguenza caratterizzati da piante irregolari. Un esempio in questo senso è rappresentato dal castello di Margat, in basalto nero, acquistato dall'Ordine nel ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] posta la prima pietra; nel gennaio, seguente apparvero sei fogli incisi da L. Zucchi su disegni del C. che presentano la pianta e l'alzato della chiesa (riprod. in Hermanin, 1934, tavv. CXXXVIII ss.). La discussione pubblica che ne seguì portò a vari ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] , dove aveva una proprietà. Nel gennaio 1464 (ibid., pp. 13-15), dalla Valdinievole, propose al Gonzaga l'acquisto di mille piante di gelso e, nell'ottobre, incontrò a Roma l'Alberti, per discutere sui lavori di S. Sebastiano ed invitarlo a Mantova ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] e la funzione reciproca di sostegni e di peso non veniva espressa in modo formale. La colonna egiziana ha la forma di una pianta stilizzata, il suo capitello è la corona di una palma, oppure una infiorescenza. Su queste colonne di stile vegetale il s ...
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Alcobaça, Abbazia di
M. L. Real
Monastero cistercense dell'Estremadura (distr. di Leiria in Portogallo), fondato presso i fiumi Alcoa e Baça, dai quali prende il nome.
L'abbazia di A. costituisce un [...] cronologica con le fasi edilizie del monumento è perfetta.
L'abside di A. è circondata da nove cappelle radiali a pianta trapezoidale; il transetto si limita a due sole navate, poiché la navata orientale è in realtà costituita dalle cappelle laterali ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] mondo, il luogo dove sorgeva l'albero della vita, quello di Adamo (Gen., ii, 9) che si potrebbe anche vedere nella pianta rappresentata davanti alla figura della ninfa.
Il riquadro tra i fiumi Gheon e Fison è invece un'altra allegoria che si potrebbe ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] (G.G. Belli e i suoi scritti inediti, Firenze 1878), fra le prose dello G. vanno annoverate almeno: Di alcune piante topografiche di Roma, ignote o poco note (Roma 1865); Vittoria Accoramboni: storia del secolo XVI (Firenze 1870); Studi letterari ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] disse di desiderare "che le donne del suo quadro fossero color dell'acqua e l'acqua color delle donne, e le piante delle donne e dell'acqua insieme": Colombo, 1895, pp. 47 s.), caratterizzò, negli stessi anni, anche le prime impressioni ispirate alla ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...