Arte
Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche. Momento ideativo o preparatorio di un’opera eseguita con altre tecniche (pittura, [...] che esistesse già un tipo di d. analogo a quello poi comunemente in uso nella cosiddetta età rinascimentale: basti pensare alla pianta ideale dell’abbazia di San Gallo (9° sec.) o al famoso quanto discusso album (1230-36) di Villard de Honnecourt ...
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MONNUS (Monnus)
L. Guerrini
Mosaicista romano, la cui firma appare nell'ottagono centrale di un mosaico ora al Museo Provinciale di Treviri. Si tratta di un grande mosaico pavimentale (m 5 dì lato) con [...] 'iscrizione. Annesso a questo, c'è un altro mosaico pavimentale, appartenente ad una sala absidata, decorato con motivi a stella e piante acquatiche. È incerto però se anche questo sia opera di Monnus. Ambedue sono del III sec. d. C. e probabilmente ...
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ANTHEMION (ἀνϑέμιον)
A. Longo
Decorazione più o meno stilizzata, floreale (come indica anche l'etimologia: ἄνϑος "fiore"), di cui si hanno esempi presso gli Assiri e gli Egiziani e che fu largamente [...] l'a. funerario era dipinto e sorgeva da un gruppo di foglie di acanto, richiamando forse l'antica pratica di mettere piante sulla sommità delle stele.
Il tipo di a. scolpito ebbe molte varietà, tanto numerose da essere state classificate anche da un ...
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SENMURV (avestico saēna-meregha; pehlevico sēn-murv., sīmurgh)
A. Bisi
Uccello favoloso attestato nella tradizione letteraria iranicà del I millennio a. C. e nelle arti parthica e sassanide, dalle quali [...] Kasha (il Caspio) e che è chiamato l'albero dei buoni rimedi, dal momento che su di esso sono i semi di tutte le piante. Su questo mitico albero, detto anche Gokart o Haōma, ha il nido, insieme a un suo compagno (il Khamrōsh), il s., il quale strappa ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] Roma (p. 534; riprodotto in C. D'Onoffio, Scalinate..., Roma 1974, p. 81). Nel 1631 e nel 1633 il C. fu pagato per piante topografiche di Rocca Priora e delle valli di Comacchio (Pollak, 1928, p. 346, nn. 1023-1025). Nel 1634 si dedicò alla sua ben ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] . XVI, in Arch. della R. Società rom. di storia patria, XXI(1898), pp. 535-552; F. Ehrle, Roma prima di Sisto V. La pianta di Roma Du Pérac-Lafréry…, Roma 1908 (con gli indici delle stampe vendute dal Lafréry e dai fratelli Vaccari, pp. 17-19, 41-43 ...
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Vedi VELLEIA dell'anno: 1966 - 1973
VELLEIA (v. vol. vii, p. 1116)
A. Frova
L'opera di restauro delle rovine di V. condotta fra il 1965 e il 1966 dalla Soprintendenza alle Antichità dell'Emilia e Romagna [...] e completa, che ha permesso di eliminare arbitrarie aggiunte moderne, di rettificare e controllare con esattezza i dati delle vecchie piante. L'indagine si è limitata per ora agli ambienti attorno al Foro. Sul lato meridionale è stato risanato e ...
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FELICE, Simone
Laura Volpe
Sono poche le notizie sulla vita di questo incisore, originario di Roma, dove fu operoso nella seconda metà del sec. XVII (Zani, 1821). Lo Strutt (1785) lo giudica attivo [...] a due raccolte di vedute edite a Roma da G. G. De Rossi ed eseguite da G. B. Falda: Nuovi disegni dell'architetture e piante de' palazzi di Roma (61 tavv., s. d. [ma 1665]), per le quali eseguì il prospetto di Palazzo Bolognetti (tav. 43; attualmente ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] . Sebastiano in Vallepiatta fu donato nel 1493, ed è verosimile che la chiesa venisse iniziata nello stesso anno su di una pianta a croce greca, con absidi estradossate su fianchi e testate, e pilastri a L sotto una cupola centrale. Tuttavia i lavori ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] tipica degli stūpa di stile Mon. Infine, al XVIIIXIX secolo risalgono alcuni stūpa che si distinguono per l'originalità della pianta e le dimensioni più che monumentali: ne sono esempio lo stūpa colossale a base quadrata del re Bodawpaya a Mingun ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...