CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] 'anno precedente, e presenziò alla posa della prima pietra della chiesa che sarebbe stata edificata in suo onore. La pianta dell'edificio e il suo ricco corredo formale di nuova concezione caratterizzano la prima chiesa gotica dell'Impero e traducono ...
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Il pittore dei sogni
Pittore, teorico, musicista, il tedesco Paul Klee, vissuto fra Ottocento e Novecento, è stato un artista dalla sensibilità raffinata, che ha scoperto relazioni magiche tra forme, luoghi, [...] mondo naturale, Klee inventò un universo in cui la fantasia si ispira alle meraviglie della natura e animali bizzarri e piante strane rivelano lontane parentele con la zoologia e la botanica.
Per stupire lo spettatore, grazie a titoli suggestivi e ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] annui sulle coste meridionali e orientali (Reykjavík, 870 mm), superano i 3000 mm sulle pendici di alcuni rilievi.
Le piante vascolari contano 435 specie; nelle pianure meridionali tre quarti delle specie sono in comune con l’Europa settentrionale e ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] 1622 per l'Europa centrale, per entrare al servizio dell'imperatore Ferdinando II. Dapprima il D. disegnò piante delle fortificazioni per Altenburg, Oedenburg (Sopron) e Presburgo (ora Bratislava, Cecoslovacchia) in Ungheria: di questa ultima città ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] (Napoli 1823).
L'opera, basata prevalentemente, com'era in uso nelle accademie, su singoli elementi, come foglie o piante, era stata iniziata dal Kniep nel 1811 a Vienna, con il titolo Grundlinien der Landschaftzeichnung, affidata all'incisore L ...
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Balla, Giacomo
Manuela Annibali
L'artista che ha voluto ricostruire l'universo
Giacomo Balla, formatosi tra Torino e Roma, è uno dei maggiori rappresentanti del futurismo, un movimento artistico che [...] si chiama Ricostruzione futurista dell'universo, in un periodo in cui si dedica all'ideazione di fiori e piante artificiali in legno colorato, alla creazione di congegni meccanici e musicali, giocattoli, vestiti, scenografie teatrali, mobili e interi ...
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AMATO, Giacomo
Mario Vanti
Architetto, nato a Palermo il 14 maggio 1643; religioso (non sacerdote) dei Ministri degli Infermi, camilliani, si distinse per la pietà e il grande amore ai malati. Fu a [...] rapporti di parentela, fu a Roma che si formò al barocco. I suoi libri di disegno mostrano uno studio accurato di prospetti e piante di edifici romani di C. Fontana, G. L. Bernini e F. Borromini. Preparò il disegno e seguì per qualche tempo i lavori ...
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ANFORE SELVAGGE, Pittore delle (Maler der wilden Amphoren)
L. Banti
Ceramografo attico, che ha dipinto due anfore frammentarie, trovate a Egina, ora conservate nel museo di Berlino (Berlino A 7 e A 8). [...] un lungo verme; le zampe terminano in tre grossi e rotondi artigli. Sul corpo, all'altezza delle anse, è un largo fregio con piante a largo fusto, volute e larghe foglie di un rigoglio e dimensioni poco comuni. Sulla spalla (A 7), o sul collo (A 8 ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] della cultura arabo-musulmana.
Nell’architettura religiosa i M. mantennero la tradizione visigotica nella molteplicità delle piante delle loro chiese, risentendo dell’influenza islamica soprattutto nella decorazione. Caratteristica costante è l’arco ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] loggia o verone, aggettante dalle murature perimetrali di un edificio, chiuso da tre lati con vetrate e che serve per custodire piante e fiori da serra durante la stagione rigida, per godere una maggiore e migliore visuale verso l'esterno oppure per ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...