BORROMEO ARESE, Giberto
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 17 settembre 1815 da Vitaliano e Maria D'Adda. Compì gli studi legali a Pavia, ospite del collegio Borromeo, del quale divenne poi patrono [...] ; A. Mezzetti, L'acquaforte lombarda nella seconda metà dell'800, Milano 1935, pp. 70-72, 148-150; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma e del Lazio..., Milano 1939, p. 412; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IV, p. 376; L. Servolini ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] piano, il progetto è svolto con ampiezza per quel che riflette la conservazione del giardino, con particolare riguardo alle più belle piante di essa e alle più interessanti prospettive. Dei 10.400 mq., che il giardino Melzi misura, meno di 1/5 viene ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] . Il Museo venne inaugurato nel 1775, quando fu dotato di due orti botanici moderni destinati alla coltivazione di piante rare ed esotiche.
Dal 1772 fu impegnato nella progettazione e realizzazione dei nuovi bagni di Montecatini.
In particolare ...
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DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] chiaramente i principi che voleva sviluppare: gioco sottile delle proporzioni, ricerca della monumentalità, gusto evidente per le piante circolari da cui derivare uno spazio coerente e organizzato, tutti elementi studiati a fondo da Oechslin (1969 ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] naturalista belga Giuseppe Benincasa (J. Goedenhuyze), che effettuò diversi viaggi in paesi esotici per conto dei granduchi, riportandone piante fino a quel momento poco note o sconosciute.
Dal settembre 1588 fu affidata al G. la progettazione e la ...
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CINCANI, Benedetto (Benedetto Montagna)
Lucio Grossato
Figlio del pittore vicentino Bartolomeo e di Paola Crescenzio, veiliva chiamato e si firmava Montagna anche lui. Come il padre fu pittore, ma anche [...] gusto della pittura veneta. "Il segno perde la sua vita incisiva e si fa indizio essenzialmente pittorico: le figure come le piante, come le case sono oggetti in balla della luce e dell'ombra: il nome di Giulio Campagnola viene alla mente di chi ...
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FILOCAMO, Paolo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina all'incirca agli inizi dell'ottavo decennio del sec. XVII; completò la sua formazione a Roma, alla scuola del Maratta, insieme con il fratello Antonio, [...] Francesco De Bette, edito nel 1718 a Messina per i tipi della stamperia D'Amico. Si tratta per lo più di piante strategiche, vedute di assedi e di accampamenti, di flotte navali e di eserciti schierati, ambientati nei vari luoghi in cui si svolsero ...
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BIASIO, Giovanni Antonio
Camillo Boselli
Nacque, con molta probabilità, a Brescia nel 1677. Dalla polizza d'estimo del padre, conservata nell'Archivio storico civico di Brescia, risulta che, figlio [...] progetti per il duomo (che occupano solo le prime 17 carte) il L.I.10 contiene progetti in "ischerzo" di edifici di varia pianta e di altari (con date che vanno dal 1714 al 1716), taluni dei quali assai complicati, ma a nessuno di essi siamo in grado ...
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BIASIOLI (Biasoli), Angelo
Fabia Borroni
Mancano notizie biografiche di questo incisore e calcografo, meno noto come disegnatore, che sarebbe nato a Bassano nel 1790. La sua attività, che i repertori [...] Bertarelli,Carte geografiche dell'Italia conservate nella raccolta delle stampe e dei disegni, Milano 1930, n. 1580; Id.,Piante e vedute della Lombardia conservate nella raccolta delle stampe e dei disegni, Milano 1931,ad Indicem; Id.,Stampe storiche ...
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CHIARI, Luigi (Luiz, Luis)
Margherita Azzi Visentini
Non si conoscono gli estremi cronologici né si hanno notizie sulla origine o sulla formazione del C., operoso in Portogallo come decoratore, stuccatore, [...] che avrebbe dovuto essere costruito nella piazza del Rossio, sempre a Lisbona.
Questo progetto imponente (il disegno autografo, con pianta e alzato, fu pubblicato il 26 apr. 1896 nella Gazeta musical, n. 139; altri due disegni inediti sono conservati ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...