GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] in Giappone ad apprendervi le tecniche di fabbricazione della porcellana. Dall'Oriente il G. fece anche arrivare esemplari di piante rare con le quali arricchì il giardino della villa di Doccia.
In occasione delle nozze del G. con Elisabetta Corsini ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] di quel mito. Infatti nei suoi horti pare si applicasse, accanto alle pratiche alchemiche, a metodiche investigazioni su erbe, piante officinali e sulle virtù delle pietre e dei minerali, come documenta il ms. 1346 della Biblioteca Angelica di Roma ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] libro ha richiamato l'attenzione degli studiosi soprattutto per la sua iconografia alquanto varia. Oltre alla raffigurazione di animali e piante, virtù, vizi e arti, pianeti e costellazioni e divinità pagane, si incontrano, in un "singolare e un po ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] e ciottoloso irregolare letto divenne delizioso bosco di pioppi a svariate specie, di salci, di ontani e di altre esotiche boscarecce piante, le quali possono contarsi sino a ben tre milioni e più..." (in G. De Lucia, Una rivista..., p. XLVI). E ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] concimi chimici, alla meccanizzazione, alla zootecnica, all’analisi dei terreni, alla lotta ai parassiti, alla selezione delle piante e degli animali, all’industria alimentare». La stazione, in particolare, «si occupava dell’esame chimico dei terreni ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] e sottoposta alle vessazioni che si possono facilmente immaginare: distruzione dei raccolti, requisizioni degli animali, inconsulti tagli di piante), ma neppure a prendervi parte in alcun modo, al D. non restò che cercare di assolvere l'unico ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] frequenti nei suoi arredamenti furono gli specchi, che riflettendo la luce creavano differenti angolazioni visuali, e l'inserimento di piante. Arredò numerosi appartamenti a New York e il teatro Sistina, dove al tempo di Ciao Rudy (1966) allesti con ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] edifici che definiscono piazza S. Barbara è dovuto alla risistemazione datata 1780, ad opera di P. Pozzo, che mantenne tuttavia la pianta impostata dal F. per quello spazio.
Nel novembre 1581 lavorò ancora ad opere per la corte di cui non si hanno ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] topograficamente ordinate ed i materiali, accuratamente descritti, interpretati e datati, in un'opera corredata di disegni e di piante, ma quasi interamente perduta nell'incendio che nel 1737 distrusse la casa degli autori (i pochi resti furono ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] con tutte le sue radici e vene. Nel libro settimo fornì poi una ricca rassegna in ordine alfabetico delle piante medicinali di cui descrisse con minuziosità virtù e caratteristiche, dando prova delle sue notevoli conoscenze in fatto di botanica ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...