CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] sostituire Giacomo da Landriano nella podestaria di Parma. I tre operavano per costruire una forte alleanza guelfa al centro della pianurapadana. Il 23 ottobre dello stesso anno il C. abbandonò Parma per recarsi come podestà a Brescia, ove era stato ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] tra le altre, quella di Baldeser Bozzoni, la sua posizione favoriva la possibilità di smistamento dei libri sia verso la pianuraPadana sia verso i Paesi d'Oltralpe.
Determinante per il successo della breve stagione della tipografia ebraica del M. fu ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] di egemonia europea della monarchia spagnola e restringendo questa alla disperata difesa dei domini periferici italiani. La pianurapadana ridiventava quindi il teatro principale del conflitto franco-spagnolo, e tale sarebbe rimasta sino alla pace ...
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MONTEMARTINI, Gabriele Luigi
Giuseppe Sircana
MONTEMARTINI, Gabriele Luigi. – Fratello minore di Giovanni e di Clemente, nacque il 6 marzo 1869 a Montù Beccaria (in provincia di Pavia) da Pietro, medio [...] soprattutto alla coincidenza che vede rappresentato nella provincia di Pavia un campione significativo dell’intera pianurapadana – braccianti in Lomellina, fittabili e salariati fissi nel contado pavese, piccoli proprietari conduttori nell’Oltrepò ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] serie di "istruzioni" rivolte all'indirizzo dei fattori da parte dei grandi proprietari della Toscana, dell'Emilia e della pianurapadana. Redatta in più copie manoscritte, presumibilmente per uso interno della famiglia, fu stampata solo nel 1871, a ...
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ORTOLANI, Mario
Marco Maggioli
ORTOLANI, Mario. – Nacque a Venezia il 21 settembre 1909 da Giuseppe e da Adele Sicher.
Dal 1913 al 1934 visse con la famiglia a Bologna, dove compì l’intero corso di [...] , aveva iniziato l'attività scientifica con una comunicazione all’XI Congresso geografico italiano (Su l’area di massima piovosità nella pianurapadana, in Atti..., II, Napoli 1930, pp. 40-44), che lo portò, ancora studente, a ricoprire l’incarico di ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] XXXI (1947), 1-2, p. 129; A. Moscati, I ministri del '48, Napoli 1948, pp. 46 ss.; P. Pieri, La guerra regia nella pianurapadana, in Il 1848 nella storia italiana ed europea, a cura di E. Rota, Milano 1948, pp. 187 s., 203; Id., Il vecchio esercito ...
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MASSARENTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
– Nacque l’8 apr. 1867 a Molinella, nel Bolognese, da Petronio e da Celestina Andrini, in una famiglia contadina di modeste condizioni. Rimasto orfano in tenera [...] al Consiglio comunale e il 29 novembre di nuovo sindaco.
Proprio in quel periodo Molinella, come altri centri della pianuraPadana, cominciò a essere teatro di episodi di violenza fascista. Nel marzo del 1921, di fronte all’intensificarsi delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Miniere e metalli a Roma
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’estrazione e lavorazione dei metalli è la principale attività [...] potenti collegia di fabbri a Milano e a Brescia; entrambi usano ferro norico e acciaio. Nei centri della PianuraPadana le corporazioni di fabbri sono tanto potenti da costituire un importante fattore della politica imperiale. Nella lavorazione dei ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] incursione avara che, nel corso del 610-611, desolò la pianura friulana.
Il 5 ott. 610 una sollevazione militare aveva khän evitò di estendere ad altri territori della pianurapadana, o di trasformare in occupazione permanente, una scorreria ...
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padanita
padanità s. f. [der. di padano]. – 1. Il complesso dei caratteri della Pianura Padana; l’insieme delle tradizioni, delle qualità, degli atteggiamenti proprî degli abitanti della Pianura Padana. 2. estens. Nel linguaggio politico,...
pianura
s. f. [der. di piano1]. – 1. Estensione di terreno più o meno vasta, caratterizzata da una superficie uniformemente orizzontale o con differenze di livello molto lievi, posta in genere a non elevata altezza sul mare: percorrere, attraversare...