ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Ramberto, perché appoggiasse presso le autorità veneziane la loro linea politica. Avviarono trattative con le potenze della pianurapadana per averle al loro fianco.Il lavorio diplomatico intenso e a tutto campo, che essi promossero e portarono ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] ottenuto che la stessa regina interponesse i suoi buoni uffici; sebbene avessero prospettato allettanti ingrandimenti territoriali nella pianurapadana per lui e per lo stesso conte di Savoia, i due oratori fiorentini non riuscirono a convincere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] dedicata alla «trista piaga e vergogna nostra della pellagra». Malattia gravissima, massimamente concentrata nella pianurapadana, tradizionalmente sintetizzata nelle ‘tre D’ delle sue manifestazioni più evidenti (dermatosi, diarrea, demenza), per ...
Leggi Tutto
BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] concilio riformatore di Pasquale II, della cittadina di Guastalla, nelle immediate vicinanze di Parma ed al centro di quella pianurapadana che era sempre stata la patria della più sorda opposizione alla riforma; e, poi, la richiesta presentata in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] ’agricoltura i cui settori diversi sono segnati dall’identica arretratezza è investito da un moto che dalla PianuraPadana alle piane meridionali rinnova, rapidamente e radicalmente, procedimenti e produzioni. La Comunità europea, che vara la propria ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] fulminea avanzata nella penisola, stava attanagliando la città, togliendole i tradizionali centri di rifornimento granario (Sicilia, pianurapadana) ed obbligandola ad una alleanza, che avrebbe posto fine alla sua fruttuosa neutralità. L'accordo tra ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] cominciato ad infuriare. L'esarca venne in urto con i comandanti dei due eserciti franchi, che sgombrarono la pianurapadana e risalirono le valli alpine tre mesi dopo averle discese. Riconducevano in patria truppe cariche di bottino, ma decimate ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] Cosi era stato, ma l'apparire del Valentino che aveva trovato appoggi in Francia e le sue pericolose puntate verso la pianurapadana avevano dato maggiore forza alle argomentazioni di coloro che, come l'E., erano stati tiepidi nei confronti di quella ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] e un matrimonio con una doviziosa ereditiera per il figlio Almerico.
Contratta la malaria durante la campagna del 1658 nella pianuraPadana, F. morì a Santhià, presso Vercelli, il 14 ott. 1658.
Lasciava la guida dello Stato al ventitreenne Alfonso IV ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] e Pancrazio Zen, incontro al re Ludovico d'Ungheria, proveniente dal Regno di Napoli, e di passaggio per la pianurapadana. Compito della missione, di poco successiva alla pace dell'agosto 1348 con Ludovico, era sorvegliarne il viaggio attraverso il ...
Leggi Tutto
padanita
padanità s. f. [der. di padano]. – 1. Il complesso dei caratteri della Pianura Padana; l’insieme delle tradizioni, delle qualità, degli atteggiamenti proprî degli abitanti della Pianura Padana. 2. estens. Nel linguaggio politico,...
pianura
s. f. [der. di piano1]. – 1. Estensione di terreno più o meno vasta, caratterizzata da una superficie uniformemente orizzontale o con differenze di livello molto lievi, posta in genere a non elevata altezza sul mare: percorrere, attraversare...