D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] direzione di Modena e di Reggio, per unirsi agli eserciti sardo e pontificio. Deciso l'inoltro delle truppe toscane nella pianurapadana, il governo ne affidò il comando operativo al D., nominato il 3 aprile tenente generale onorario. Partito il 6 da ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] città, e di rientrare in possesso dei loro antichi privilegi e possessi. Ma la situazione politica generale nella pianurapadana precipitò: a metà dicembre 1264, a Modena, i guelfi ruppero la situazione di equilibrio cacciando la fazione ghibellina ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] ) a causa della sua opposizione all'alleanza stretta all'inizio dell'anno con Milano e con le altre città guelfe della pianurapadana - Piacenza, Bologna, Vercelli, Alessandria -, il C. si rifugiò a Cremona e da lì iniziò, con gli altri sbanditi, una ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] all'imperatore e alle sue truppe il controllo di passaggi strategici lungo le strade che dal Nord portavano verso la pianuraPadana. Il nuovo papa Gregorio VII, eletto quello stesso anno, ansioso di risolvere la difficile situazione milanese e di ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] , finalizzata allo smantellamento delle basi di potere territoriale e patrimoniale degli ultimi comites di quella parte della pianurapadana. L. si trovò dunque al vertice di una vasta rete di clientele vassallatiche creata dai suoi predecessori ...
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MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] collocati in prevalenza nelle alte valli del Taro, del Trebbia e dello Staffora - area preziosa di passaggio fra Liguria e pianurapadana - e in Lunigiana, e una presenza fra l'alta nobiltà italiana.
Per la sua posizione politica, il suo potere ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] Mantova, dove si era insediato Carlo Gonzaga di Nevers. Odoardo dovette pagare contributi agli invasori, giunti nella pianuraPadana. Penetrò nei ducati anche un’epidemia di peste e Odoardo sostenne i servizi sanitari della municipalità parmense con ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] genovese, a Mallare e a Carcare, centri daziari da lui controllati e posti sulla strada montana diretta alla pianurapadana, fosse assoggettato ad un tributo, nonostante che da secoli (come fece osservare il governo genovese) la strada fosse ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] , "Sialecito alle città di Lombardia mantenere la magistratura consolare". La politica del Barbarossa verso iComuni della pianuraPadana, in Federico Barbarossa e i Lombardi. Comuni ed imperatore nelle cronachecontemporanee, a cura di F. Cardini ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] e, in particolare, nell'ambito della recente affermazione del partito favorevole ad una espansione territoriale nella pianurapadana, partito che era, di conseguenza, orientato verso una scelta di campo in funzione decisamente antiviscontea. In ...
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padanita
padanità s. f. [der. di padano]. – 1. Il complesso dei caratteri della Pianura Padana; l’insieme delle tradizioni, delle qualità, degli atteggiamenti proprî degli abitanti della Pianura Padana. 2. estens. Nel linguaggio politico,...
pianura
s. f. [der. di piano1]. – 1. Estensione di terreno più o meno vasta, caratterizzata da una superficie uniformemente orizzontale o con differenze di livello molto lievi, posta in genere a non elevata altezza sul mare: percorrere, attraversare...