Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] interno di specifiche comunità, sono oggi ‛in piazza', manipolati, scambiati, internazionalizzati. L'occidentale che ricevevano in dollari i loro redditi petroliferi; uomini d'affari europei, che vendevano le proprie imprese a compagnie americane in ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] dei Ministri, Guerra europea, fasc. 17.2, "I rifornimenti di grano per il territorio della Piazza forte di Venezia", 21 gennaio 1916.
89. Una losca agenzia d'affari chiusa dalle autorità, "Gazzetta di Venezia", 9 marzo 1916.
90. I vescovi veneti e ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] di ingresso, di uscita o di transito per alcune importanti piazze della Terraferma. Il fatto che la loro durata fosse limitata gran segreto. Ci si riprometteva d'inserirsi in un giro d'affari che ammontava in totale a 250.000 ducati l'anno, ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] che "in Italia e forse in Europa non si trovava una piazza più comoda di quella di Venezia per avere denaro e pagare i sappiamo che a Venezia l'importazione di pelli era un grosso affare: ai primi del Seicento ogni galera di Spalato ne importava ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] rovescio del mercante pisano Andrea dell'Oste, che si sapeva in affari col Banco veneziano, seminò il panico in città, e il legale del ducato d'oro era fissato in 10 lire contro un valore di piazza di 11 lire e 10 soldi (15%); e due anni dopo la ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] richiesta da parte dei paesi nordici incrementò il volume d'affari delle compagnie: nel 1409 il valore delle merci imbarcate sulle Il ducato era ormai moneta di scambio su tutte le piazze del Vicino Oriente, tanto più che la prosperità dell'area ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] subirli. Li subivano, per esempio, i contadini che portavano in piazza i loro prodotti, rassegnati a venderli ai prezzi che trovavano e l'aspetto della crisi che i banchieri e gli uomini d'affari hanno avuto ragione di mettere in luce, e che gli ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] e farli partecipi del sempre più importante giro d'affari che si andava organizzando attorno alle loro esibizioni. utilizzati a Milano l'Arena settecentesca, a Roma l'anello di Piazza di Siena. Poca fortuna avevano avuto i due giganteschi stadi ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] titolo puramente indicativo si riportano i prezzi medi del vino sulla piazza di Venezia intorno alla metà del secolo Xv: i bigoncio (1 di dicembre deponeva in Senato intorno allo stato degli affari della guerra nel detto luogo di Marano". Emmanuele ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Già nel secondo governo Bonomi il D. era divenuto ministro degli Affari esteri, e tenne saldamente quell'incarico durante il governo Parri e XXII (1970), 98, pp. 73-90; R. Piazza, Dibattito teorico e indirizzi di governo nella politica agraria della ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...