DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] all'attività pubblica. A sostituire il padre nella gestione degli affari furono Alberto e Tedisio, impegnati a fondo nell'area del 6 ottobre. La Repubblica, riconoscente, gli donò il palazzo sulla piazza di S. Matteo. Durante il periodo in cui egli fu ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] progressivamente esautorarono gli organi costituzionali nella gestione degli affari più delicati, in ambito militare e fiscale gennaio del 1337, il contrasto degenerò in aperto scontro di piazza fra i sostenitori dei Pepoli e quelli dei Gozzadini. ...
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TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] del bilancio dello Stato e il disbrigo degli affari ordinari, elencando tra i suoi obiettivi l’approvazione rientro nelle caserme delle forze dell’ordine e la rinuncia alla piazza da parte di partiti e movimenti antifascisti. Ciò delegittimò di ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] . si trovava in Inghilterra per curarvi non meglio specificati affari personali: per un non benevolo anonimo si trattava di prendendo a prestito somme agli esorbitanti tassi offerti sulla piazza, cosicché il denaro che con ritardo gli giungeva ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] quella occasione, appare Simone Camilla, potente banchiere ed uomo d'affari genovese.
Secondo il Federici, che però offre il dato Il 21 ag. 1252 comperò da Guglielmo Mallono una torre in piazza Lunga. Il 5 marzo 1253 concesse un mutuo alla vedova di ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] ; egli inoltre risulta successivamente associato al suocero in vari affari, ma sempre in posizione subalterna e pare anche con utilizzo vi fossero seppellite, pretese che fossero esposte sulla piazza del paese, per rendere manifesto ai Carinesi e a ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] .
Per tale motivo fu invitato dallo stesso re di Francia a recarsi a Lione per promuovere anche nella grande piazza d'affari francese tali innovazioni, poco gradite ovviamente a tutti i grandi banchieri del tempo, compresi i Fugger, che rischiavano ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] .
Mentre in patria egli affidava la cura dei suoi affari ed eleggeva suo procuratore il fratello minore Cristoforo - il che il G. aveva riunito nella sua abitazione nei pressi di piazza di Spagna godeva già di una certa notorietà quando il Totti ne ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] Gonzaga. Essi si immischiavano nei suoi più gelosi affari interni tanto da imporre la riabilitazione ai diritti la "resoluzione honorata e necessaria" di ritirarsi in una qualsiasi piazza fortificata e li "formar la repubblica nostra" in attesa di ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] porzione di gran lunga prevalente del volume d’affari complessivo nella realtà bolognese dell’epoca. Impegni di favore dei Geremei, guidati da Alberto Caccianemici, lo scontro di piazza e mettendo fine così a una situazione di incertezza e tensione ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...