CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] B. Piatesi e B. Gidini, che, scoperti, furono decapitati in piazza a Ferrara il 2 1 marzo 1404. Nell'aprile il C., accordatosi lettere colà inviategli da Leonello che lo teneva al corrente degli affari di Stato e sollecitava i suoi consigli. Il C. ...
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QUERINI, Giacomo
Gino Benzoni
QUERINI, Giacomo. – Terzogenito – lo precedettero nella nascita Michiel (1615-1673) e Vincenzo (1618-1668) e lo seguì Giovanni (1625-1678) – di Francesco Querini (1585-1660) [...] suoi tratti connotanti sinché porporato. Riluttante a occuparsi di affari di Stato, restio alla fatica del «negotio», incline e su Candia che, purtroppo, conferma «non esservi altro in quella piazza che ferro e fuoco» – il metro di misura è quello ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] Si disse che il G. avesse gestito i propri affari fino alla morte e non avesse lasciato un testamento, Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, ad ind.; Lorenzo de' Medici, Lettere, I-VIII, a cura di ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] posto nella gestione dei possedimenti e degli affari familiari, insieme ai fratelli, nella tradizionale linea 388v, 390v-391r). Il 6 maggio 1484 il frate Ludovico da Piazza, guardiano del convento messinese dei francescani osservanti di S. Maria del ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] a Londra in lettere di cambio. Inoltre i Brentani Cimaroli avevano in diverse piazze europee una rete estesa di propaggini che facilitavano le operazioni finanziarie ed i residui affari commerciali delle due case madri.
A Trieste, ad esempio, avevano ...
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TREVES DE' BONFILI, Alberto Isacco
Paolo Pellegrini
TREVES DE’ BONFILI, Alberto Isacco. – Nacque il 13 settembre 1855 a Padova, in una famiglia di religione ebraica, secondo degli otto figli di Giuseppe [...] Baltico, proiettata verso la Russia e la Danimarca, e avviando affari in Tunisia. Pochi anni dopo, Salomon, che alla morte di erede di Daniel Bonfil, altro grande operatore commerciale della piazza veneziana di fine Settecento (G. Levi, I commerci ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] "con pericolo di perderlo" (mons. C. al ministro degli Affari Interni, Mondovì, 7 luglio '54). Ilvescovo si lusingava di potere e San Damiano d'Asti (1770), Iglesias (1771)e Mondovì Piazza (1780).
Lo stesso C. si fece promotore di un ospizio maschile ...
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TINI
Marina Toffetti
– Famiglia di editori, tipografi e librai originari di Sabbio (l’odierna Sabbio Chiese) in Val Sabbia a Monte di Salò, diocesi di Brescia, attivi a Milano dal 1568 al 1612 sia in [...] e prima del 1575 acquistarono per 800 scudi un negozio in piazza dei Mercanti, forse sulla base di un prestito concesso dallo zio poi – a maggior ragione nella fase di contrazione degli affari successiva alla morte del prelato (1584) – i familiari si ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] una colonia di mercanti, che avevano il loro centro di affari nel fondaco dei Tedeschi. Tramite questa attivissima agenzia di scambio di rappresentanza, la città era diventata la principale piazza di diffusione della stampa riformata in Italia, in ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] meriti di devoto sovventore della Camera, gli concedesse una piazza di questore soprannumerario nel Magistrato ordinario per 30.000 1746 la giustizia milanese arrestò il suo agente d'affari per interrogarlo sulla responsabilità del padrone e dei suoi ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...