FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] e Sigismondo de Libri. Il suo giro di affari dovette presto ampliarsi per divenire cospicuo, quando si Ss. Vito e Modesto (demolita già sin dal 1551) nei pressi di piazza Maggiore. E da qui prese l'avvio la sua maggiore attività: da semplice ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] E due anni più tardi l'ormai vecchia pasticceria di piazza Duomo fu rimessa completamente a nuovo, divenendo la più grande industrie dolciarie italiane per numero di addetti e per cifra d'affari (l'elenco era aperto dalla Venchi-Unica, dalla Motta, ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] di progetto) e uno studio di ufficio per uomo d'affari, in cui era affrontato il problema della razionalizzazione del lavoro d La traumatica soluzione con altissimi edifici prospettanti la piazza S. Carlo e la polemica relazione accompagnatoria ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] , che era rimasto a Londra per seguire i suoi affari, il sonetto "Fresco mie caro, qui tra mille luciole Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-1474, 1477-1492, a cura di M. Del Piazzo, Roma 1956, ad Ind.; M. Frescobaldi, Rime, a cura di G. Carducci, ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] 304, e IV (1879), p. 530. Sui rapporti del C. con le "piazze", sulla sua ascesa soc. e sulla nomina al Sacro Regio Consiglio, vedi Napoli, Soc . antica). Altri accenni all'attività del C. in Collaterale, Affari diversi, I, vol. 36, 24 nov. 1712 e in ...
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TORNABUONI
Eleonora Plebani
– La famiglia Tornabuoni ebbe origine a Firenze il 19 novembre 1393, quando Simone di Tieri di Ruggero Tornaquinci decise di costituire un casato autonomo lasciando il gruppo [...] figlio di Lorenzo il Magnifico. Tornabuoni operò sulla piazza romana per oltre trent’anni, dal 1464, quando Londra e Bruges nel XV secolo, in «Mercatura è arte». Uomini d’affari toscani in Europa e nel Mediterraneo tardomedievale, a cura di L. Tanzini ...
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MONTICELLI, Carlo
Daniele Ceschin
MONTICELLI, Carlo. – Nacque a Monselice il 25 ottobre 1857 da Martino e da Elisabetta Olivetti.
Il nonno paterno Domenico era stato fucilato nel luglio 1849 per l’aiuto [...] b. 3382; Roma, Arch. storico diplomatico del Ministero degli affari esteri, Polizia internazionale, bb., 6, 7, 9; Arch. Milano 1969, ad ind.; T. Merlin, Gli anarchici, la piazza e la campagna. Socialismo e lotte bracciantili nella Bassa Padovana ( ...
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RIDOLFI, Lorenzo
Giovan Giuseppe Mellusi
RIDOLFI, Lorenzo. – Nacque nel 1362, da Antonio, discendente di Ridolfo, mercante originario del castello di Poppiano in Val di Pesa che a metà del XIII secolo [...] un gruppo parentale dimorante nel quartiere fiorentino di San Felice in Piazza ed era da tempo impegnato nella vita politica cittadina, quale con il mondo universitario, né con quello dei grandi affari di Stato, né con le occasioni di conoscenza ...
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CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] al C. di costruire, nel 1867, casa e studio nel nuovo quartiere urbanistico di Firenze (piazza Savonarola) sviluppato in quegli anni (Firenze, Arch. com., Affari sfogati..., Uff. d'Arte, 1867, filza 419, ins. 3434; ibid., 1868, filza 499, ins. 400 ...
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RICCI, Giuliano
Mario Baglini
RICCI, Giuliano. – Nacque a Livorno il 18 marzo 1802, secondogenito di Paolo e di Carolina Kaslaninoff, figlia di un ammiraglio russo.
La famiglia Ricci, proveniente probabilmente [...] di una ‘micidiale malattia’, lasciò in grave dissesto gli affari di famiglia e costrinse Giuliano ad abbandonare gli studi presso teatro, nei caffè frequentati dagli studenti e in piazza. Ricci fu attivamente presente in tutte queste manifestazioni ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...