MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] Consiglio centrale edile presso la Commissione governativa degli affari interni e della polizia e presso il Consiglio ghisa progettata da J. Or¢owski e A. Grotowski (oggi nella piazza Bankowy). Nel 1867 prese parte alla decorazione della villa di W.E ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] d'Italia.
Per salvare il capitale investito sulla piazza fiamminga, Iacopo fu indotto a trasferire ad Anversa inviate ai familiari sappiamo che il G. si dedicò con impegno agli affari, anche se i rapporti con il fratello Giovan Battista, molto più ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] a Londra il fratello Girolamo e aveva esteso il campo degli affari al ramo creditizio aprendo un banco (da qui l'appellativo Rialto che si era deciso di riedificare in pietra. Se per piazza S. Marco si era imposto il disegno rinnovatore, per Rialto ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] sull'area ricavata dalla demolizione degli isolati compresi fra la piazza S. Firenze, via dell'Anguillara e via della Vigna datare dal 1874, c. 7; Ibid., Arch. d. Accad. di belle arti, Affari del direttore, ff. 1811 - 12, ins. 15; f. 1816, ins. 21 ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] momento assunse il nome di Fratelli Jung. Inizialmente gli affari di natura bancaria e commerciale avevano avuto centro a Milano un intenso apprendistato condotto soprattutto a Londra, principale piazza di sbocco delle produzioni della ditta, lo J. ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] Senato, carica che lo avrebbe messo a conoscenza diretta degli affari più delicati della Serenissima ma apriva anche la strada al corte inglese come console o soprintendente alla mercanzia "nella piazza di Portogallo". In realtà così non era e ben ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] 1898], 43, p. 353), è da collegare agli stretti rapporti di affari, suoi e di suo padre, con l'industriale e fintanziere israelita Massimo ., resistettero per settantadue giorni alla pressione della piazza. Alla fine, pur facendo alcune concessioni, ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] 1634 - casualità e lunghi, graduali patteggiamenti assegnarono questa piazza agli Estensi, prima sotto l'ipoteca di una a dispetto dell'abito ecclesiastico volentieri interferiva negli affari pubblici del figlio, l'aveva capito, raccomandando ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] Giano e Ugo di Migliore), insieme con altri 146 uomini d'affari fiorentini, giurò fedeltà al papa Urbano IV nell'ambito del di giustizia soltanto sotto la pressione dei tumulti di piazza. La composizione dei priorati successivi mostra segni di ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] parola per commemorare le vittime degli incidenti di piazza del Gesù nell'aprile 1908, per ribadire, . Casellario politico centrale, b. 1689, fasc. 25396; Ibid., Ibid., Divis. affari generali e riservati, 1912, b. 31; Ibid., Ibid., 917, b. 60 ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...