CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] effettuato nel giugno 1453, di trenta botteghe sitea Padova In piazza delle Erbe, di proprietà dello Stato veneziano, affittate a drappieri a disposizione di chiunque fosse stato o fosse in affari con il banco; doveva inoltre cancellare la partita ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] venduti sui mercati europei, dallo zucchero di Madera alla seta spagnola, dalla grana di Sintra al pepe, e rilevanti furono anche gli affari cambiari.
Dal 1475 il re del Portogallo, Alfonso V, aveva accordato la sua protezione al M. e ai suoi soci ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] avveniva in altro modo, con la mediazione dello stesso B. per affari del Balbi (garanzia per un credito avuto dal Balbi su titoli funzione da loro svolta come agenti di credito suoi sulla piazza di Londra, nel periodo della quarta decade del secolo.
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CAPPONI, Bernardino
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 21 ag. 1563 da Lodovico di Lodovico e Maddalena di Bernardo Vettori. Unico erede del ramo della famiglia di cui era stato capostipite Gino di Lodovico [...] C., mentre la residenza fiorentina appare come il centro degli affari economici, la permanenza per lunghi periodi di tempo a la proposta, peraltro respinta, di fare di Firenze una piazza bancaria dello stesso peso di Genova.
L'affermazione sociale ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] . Fu la sua una brillante e fortunata carriera di uomo d'affari. Partito quasi dal nulla nel 1577, egli lasciò, dopo 44 'impresa per la manifattura e l'esportazione della seta. Sulla piazza di Lione i suoi corrispondenti erano i Michaeli-Arnolfini. A ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] i suoi interessi a quelli più generali della famiglia, si diede ben presto alla mercatura, con un giro d'affari che spaziava dalla piazza iealtina alle Baleari, da Valencia ad Alessandria d'Egitto, dapprima toccando di persona i vari mercati, in ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] sulla massa comune", questi aveva aperto fin dal 1811 in piazza Maggiore, sotto il portico di palazzo del Podestà detto dei Cappellari breve tempo grande fortuna. Nel 1836, al ritiro dagli affari di Girolamo, i figli di questo Giuseppe, Giovanni, ...
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FORZETTI, Dino
Massimo Tarassi
Nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Nel 1310 risulta far parte del personale della nuova società mercantile di Lapo e Doffo Bardi, [...] in questi anni il ciclo di maggior floridezza per gli affari della compagnia. I Bardi, giovandosi della caduta in disgrazia e stato destinato a svolgere la sua attività su qualche altra piazza) lo ritroviamo di nuovo in Inghilterra nell'agosto 1338. ...
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ARNOLFINI, Giuseppe
Gemma Miani
Figlio di Girolamo e di Chiara Guinigi, nacque a Lucca e fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 30 genn. 1528.
Seguì la carriera mercantile del padre e fu socio [...] Lucchesini per 4.400 scudi. Non si sa quando gli Arnolfini abbiano ripreso gli affari lionesi: nel 1590 esisteva comunque di nuovo su questa piazza una compagnia Michaeli-Arnolfini, legata a Michele Burlamacchi di Ginevra.
Manca ogni notizia sulla ...
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ANTINORI (in franc. Anthinory), Niccolò
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1454 nel quartiere di Santo Spirito, da Tommaso di Bernardo di Tommaso e da Alessandra di Giovanni Benci. Appartenne al ramo [...] sua morte, anteriore comunque al 1521, quando i suoi affari erano continuati a Lione dalla società "Andrea Sertini, eredi XVI egli aveva acquistato dai Boni il palazzo situato sulla piazza allora detta "della Padella", che divenne la sede definitiva ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...