Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita del cinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] del reale nel suo divenire perpetuo e nella sua insopprimibile novità. Nel saggio su Le mystère Picasso (1956; Il mistero Picasso) di Henri-Georges Clouzot, definito "un film bergsoniano", Bazin riconosce nel cinema la modalità più adeguata ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] teatrale nella sede dell'Associazione artistica internazionale in via Margutta. Dal 1930 curò gli allestimenti per la compagnia di L. Picasso. Ancora nel 1930 il M. redasse, per incarico del podestà di Siena, uno studio di fattibilità riguardante la ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] dell'Exposition des arts décoratifs et industriels.
Infine nel 1926 la collaborazione tra il poeta Luigi Amaro, l'attore Lamberto Picasso, il fratello Gian Maria come regista e il C. in veste di scenografo diede, vita alla rappresentazione all'aperto ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] nell'attuale aula magna), dove il novecentismo che ispirava il mosaico del '32 cede il posto alle suggestioni di Picasso e di Gris.
I motivi di questa evoluzione vanno ricercati per un verso nella febbrile opera di aggiornamento compiuta con ...
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MELONI, Gino
Francesco Franco
– Nacque a Varese il 29 apr. 1905 da Cesare e da Emilia Mentasti. A sei anni si trasferì con la famiglia a Lissone. Tra il 1923 e il 1928 frequentò l’istituto d’arte di [...] Micheli per primi.
In alcune opere degli anni Quaranta traspare la conoscenza della pittura, sia figurativa sia cubista, di P. Picasso, ma anche lo studio della linea e dei colori di H. Matisse e O. Licini. Osservando Brianza (1950 circa: collezione ...
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Begone Dull Care
Giannalberto Bendazzi
(Canada 1949, colorato, 9m); regia: Norman McLaren, Evelyn Lambart; produzione: National Film Board of Canada ‒ Office National du Film du Canada; musica: Oscar [...] su più livelli, con una consapevolezza e una finezza artistica fino a quel momento inimmaginabili (si dice che Pablo Picasso esclamasse, alla visione di questo film: "Finalmente qualcosa di nuovo!"), talvolta con momenti di dialogo serrato e talvolta ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] Bacon, il gruppo COBRA, nonché certe suggestioni dell'espressionismo astratto, per es. di J. Pollock. Vengono rielaborati anche il tardo Picasso, l'art brut, la pop art e il disegno arcaizzante dell'arte africana. Un importante punto di riferimento è ...
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Poeta francese, nato a Saint-Denis (Seine) il 14 dicembre 1895. Durante la prima Guerra mondiale apparvero le sue prime opere. Simpatizzò poi col gruppo "Dada", in seguito si unì a A. Breton, L. Aragon [...] , IV (1940); J. Amrouche, Reconnaissance à P. E., in L'Arche, 1944, n. 3; P. Courthion, Quelques aspects d'E. et de Picasso, in Labyrinthe, 1944-45, fasc. 9; G. Baissette, Hommage à P. E., in Labyrinte, 1944-45, fasc. 10; M. Carrouges, E. et ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] il premio La Sarraz consistente in un soggiorno nell’omonimo castello in Svizzera, assegnato negli anni precedenti ad artisti quali P. Picasso o H. Arp.
In Italia data al 1936 il suo intervento nella sala della Coerenza, allestita dallo studio BBPR ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] di F. Cangiullo e lavorò alla realizzazione dei costumi per Parade ideati da P. Picasso. Quest'ultima collaborazione, tuttavia, è assai discussa (I). Cooper, Picasso. Teatro, Milano 1987, p. 24, non nomina affatto il D., ma cfr. Passamani, 1970 ...
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picassiano
agg. e s. m. (f. –a). – Relativo al pittore spagn. Pablo Picasso (1881-1973), con riferimento alle sue opere, al suo stile e al suo modo di dipingere: le Tauromachie p.; una collezione di ceramiche p.; la deformazione p. della figura...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...