Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] , oppure ai sacchi di Alberto Burri) o di oggetti inusitati (come la sella di bicicletta e il manubrio usati da Pablo Picasso per la sua Testa di toro del 1942). La lezione dadaista del ready made aprì infinite possibilità, rendendo arte qualsiasi ...
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Estetica ambientale
Paolo D’Angelo
Una svolta nell’estetica
Per lo meno a partire dagli inizi dell’Ottocento, l’estetica si è autocompresa come filosofia dell’arte. Ancora nella Kritik der Urteilskraft [...] di Carlson, a non reggere. Sostenere che la categoria ‘pittura cubista’ svolge nei confronti di un dipinto di Picasso la stessa funzione svolta dalla categoria botanica ‘latifoglia’ nel nostro apprezzamento estetico di un albero – è uno degli ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] Barilli, Alvaro, E. Cecchi, Spaini, ecc., contava personalità come Ehrenburg, Soupault, N. Frank, Mouratoff. Ospitò disegni di Picasso. Non si può nascondere, però, che quest'aura di cultura cosmopolita rivelava assai spesso un coacervo di vecchiumi ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] d'arte dell'umanità. Oggi queste antichissime opere possono essere viste nei musei, come i quadri di Raffaello e di Picasso.
Quadri primitivi
Entriamo in questa caverna buia, seguiamo un corridoio che sprofonda sotto terra per decine di metri. È un ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] 35; R. Amerio, ivi, pp. 121-156; E. Bertola, ivi, pp. 220-269; M. Simonetti, ivi, pp. 333-357; C.D. Fonseca, ivi, pp. 425-437; G. Picasso, ivi, pp. 485-501; B.W. O'Dwyer, ivi, pp. 583-607; P. Zerbi, ivi, pp. 725-759; A.H. Bredero, Cluny et Cîteaux au ...
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Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] è tutto. Come esempio possiamo mettere a confronto due nature morte, una di Cézanne, l'altra di P. Picasso. L'accentuazione dei contorni degli oggetti evidenzia nella prima un sereno equilibrio, nell'altra un'irrequieta agitazione, e ci ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] tutta romana. Saggi e ricerche nel VI centenario della nascita di F. B. dei Ponziani (1384-1984), a cura di G. Picasso, Monte Oliveto Maggiore 1984, pp. 95-197; A. Bartolomei Romagnoli, S.F. Romana. Edizione critica dei trattati latini di Giovanni ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Bologna, e costumi di M. Signorelli). Nel 1938, diretta con amorosa cura dal B. e superbamente interpretata da Lamberto Picasso e da Anna Magnani, fu rappresentata La foresta pietrificata di R. E. Sherwood; nell'aprile il regista tornò in Sudamerica ...
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Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] letteraria, quanto a quella di disegnatore che attinge a piene mani ai colossi dell'arte contemporanea, da Dalì a Picasso, da Magritte a Moore, da Arp a Calder, reinterpretando però tutto con uno stile personalissimo ed espressivo, intriso di ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] – G. Carubelli, Da Castel Manfredi a Castelleone. La nascita di un borgo franco cremonese nel XII secolo, Casalmorano 1988; G. Picasso, Sicard de Crémone, in Dictionnaire de Spiritualité, XIV, Paris 1990, coll. 810-814; D. Piazzi, Omobono di Cremona ...
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picassiano
agg. e s. m. (f. –a). – Relativo al pittore spagn. Pablo Picasso (1881-1973), con riferimento alle sue opere, al suo stile e al suo modo di dipingere: le Tauromachie p.; una collezione di ceramiche p.; la deformazione p. della figura...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...