GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] di studi del Centro di cultura dell'Università cattolica Sacro Cuore,Benevento, … 1992, a cura di G. Andenna - G. Picasso, Milano 1996, pp. 62-64; A. Vuolo, Agiografia beneventana, ibid., p. 215; N. Christie, I Longobardi. Storia e archeologia ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] .it.
Sulla vita e la cultura della famiglia Basaglia Ongaro negli anni Sessanta si veda A. Basaglia, Le nuvole di Picasso (Milano 2014).
Nei diversi lavori monografici su Franco Basaglia (e nella stessa biografia di Basaglia in questo Dizionario) si ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] , Roma 1971; Istoria olivetana: Emilia-Romagna olivetana, a cura di G.F. Fiori, Ferrara 1982; Liguria olivetana, a cura di G. Picasso, Badia di Rodengo 1983; a cura di G.F. Fiori i volumi seguenti: Puglia e Basilicata olivetane, ibid. 1989; Istoria ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] che ne connotava l’atteggiamento mentale e orientava la ricerca progettuale: discuteva di grattacieli con l’ingegnere utopista Renzo Picasso e di interventi sul tessuto storico di Roma con il pittore e antiquario Emidio Vangelli de Cresci.
All ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] tornare sulla sua decisione (atti del 23 gennaio e del 18 marzo). Nell'agosto del 1481 affittò a un certo Giovanni Picasso la casa in Valcalda: è probabile che già allora pensasse a trasferirsi nuovamente a Genova, dove risulta risiedere nel gennaio ...
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MARINI, Marino
Maura Picciau
– Nacque a Pistoia il 27 febbr. 1901 da Guido, impiegato e agiato possidente, e da Bianca Bonacchi. Ebbe una sorella gemella, Egle (morta nel 1983), che fu poetessa e alla [...] esercizio del mestiere: essi non conducono grandi numeri da circo, ma si presentano, come gli acrobati di Picasso, nel tempo sospeso che precede il movimento.
Impossibile ripercorrere la febbrile attività espositiva e le onorificenze tributate in ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] in L'Europa dei secoli XI e XII fra novità e tradizione: sviluppi di una cultura, a cura di P. Zerbi - L. Prosdocimi - G. Picasso, Milano 1989, pp. 171-196; V. D'Alessandro, Il problema dei rapporti fra Roberto il Guiscardo e Ruggero I, in Roberto il ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] che, calcati in creta, diventano feticci moderni, profondamente inglesi nell'intrinseco e romantico naturalismo, è certamente influenzato da Picasso, mentre a A. Pevsner si ispira William Turnbull (n. 1922) nella sua ricerca di piani nello spazio ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] pittura moderna: i ritratti macellati di Bacon, i laceri sacchi di Burri, le alterazioni e le dislocazioni di Picasso, le spezzature paradossali di Magritte. Il nostro tempo e la ricerca stilistica più temeraria sembrano sapere quanto la deformazione ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] alla guerra ed è caratterizzato da forte inclinazione per l'astrazione geometrica, per l'opera di De Stijl, di F. Léger o P. Picasso: si tratta per lo più di d. a inchiostro nero. L'ultimo gruppo è quello degli anni Cinquanta, una serie ispirata ai ...
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picassiano
agg. e s. m. (f. –a). – Relativo al pittore spagn. Pablo Picasso (1881-1973), con riferimento alle sue opere, al suo stile e al suo modo di dipingere: le Tauromachie p.; una collezione di ceramiche p.; la deformazione p. della figura...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...