STARITA, Bruno
Federica De Rosa
– Secondogenito di quattro figli, nacque a Napoli il 19 marzo 1933, da Orazio, funzionario della pubblica amministrazione, e da Giuseppina Russo.
Di carattere introverso, [...] ) – Starita si distinse per un’accorta sperimentazione tecnica, esplicitando inoltre lo studio condotto su Paul Cézanne e Pablo Picasso, come pure l’amore per Giorgio Morandi (che incontrò in quegli anni a Bologna), rivelato nei Paesaggi incisi tra ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] una strada per il rinnovamento dell’arte sacra, grazie a un confronto con il linguaggio delle avanguardie, da Pablo Ruiz Picasso a Fernand Léger. Documentata da una rubrica settimanale di recensioni (1947-48) per il periodico Democrazia, organo della ...
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VENZANO, Luigi
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque il 2 giugno 1885 da Francesco e da Teresa Rapallo a Sestri Ponente, allora comune separato da Genova, cui fu molto legato e dove si svolse molta parte [...] mentre porge al bambino la reliquia del padre caduto.
Ogni giorno alle sei del pomeriggio la campana, opera dei fratelli Picasso di Recco, batte ventuno rintocchi, uno per ogni lettera dell’alfabeto, a ricordare i nomi di tutti i caduti della ...
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TRECCANI, Ernesto
Giorgio Motisi
– Nacque a Milano il 26 agosto 1920, secondo dei quattro figli di Giulia Quartara, nobile di origini genovesi, e di Giovanni, grande industriale tessile lombardo, futuro [...] Fucilazione (1943), che guardano alla lezione costruttiva cézanniana, ai più recenti dipinti di Renato Guttuso e, soprattutto, al Picasso di Guernica: esempio, quest’ultimo, non solo di una nuova sintassi formale, ma anche di un valore simbolico e ...
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RAMA, Olga Carolina
Francesco Santaniello
RAMA, Olga Carolina (Carol). – Nacque a Torino il 17 aprile 1918, terzogenita di Amabile, imprenditore, e di Marta Pugliaro (Besson, 2012, p. 66).
Il padre, [...] galleria Ritrovo dell’Art club. Durante l’estate dell’anno seguente si recò a Vallauris, in Francia, per conoscere Pablo Picasso.
Verso la metà degli anni Cinquanta, tramite l’amico Albino Galvano, aderì alla compagine torinese del MAC (Movimento per ...
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NEGRI, Mario
Mattia Patti
NEGRI, Mario. – Nacque a Tirano, in Valtellina, il 25 giugno 1916, quarto figlio di Carlo, costruttore, e di Giuseppina Tognolini.
Seguendo la famiglia, frequentò la scuola [...] Gnudi, nel presentarlo, sottolineò le radici moderne della sua scultura, individuabili per ragioni diverse in Arturo Martini, Pablo Picasso, Fritz Wotruba e Alberto Giacometti.
Carluccio precisò al contempo come, al di là del formato scelto di volta ...
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TAVERNARI, Vittorio
Roberta Serpolli
TAVERNARI, Vittorio. ‒ Nacque a Milano il 28 settembre 1919 da Giovanni – pittore e restauratore – e da Ester Agnelli. Fu l’ultimo di quattro figli.
Apprese la maestria [...] inglese Henry Moore alla XXIV Biennale di Venezia nel 1948. In Tavernari quel periodo risentì anche dell’opera di Pablo Picasso, che approfondì in un viaggio in Costa Azzurra. Nel segno astratto nacquero i Totem, Scultura per il sole (1948), Scultura ...
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MICHELETTI, Mario
Francesco Franco
– Nacque a Balzola Monferrato (Alessandria), il 10 marzo 1892, da Antonio, segretario comunale, e da Silvia Giardino. Dopo gli studi classici presso l’istituto salesiano [...] , la trasparenza dei colori e la capacità di cogliere con immediatezza i soggetti nel paesaggio. In Costa Azzurra conobbe P. Picasso, J. Cocteau e H. Matisse (Mistrangelo). Nel 1941, quando tenne una personale alla galleria d’arte Fogliato di Torino ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] la spiritualité populaire au XIe siècle, in La vita comune del clero, cit., I, pp. 142-185), da G. Miccoli e assunti da G. Picasso (G. VII e la disciplina canonica, cit., p. 163).
Se del rapporto tra G. VII e l'Impero si è già largamente detto sopra ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] professionale’ per dedicarsi a giornalismo, fotografia e cinema.
Di nuovo a Parigi, conobbe Jean-Paul Sartre e Pablo Picasso. Collaborò con l’agenzia Havas, oggi France Press, come giornalista e fotografo, mentre per il cinema la svolta ...
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picassiano
agg. e s. m. (f. –a). – Relativo al pittore spagn. Pablo Picasso (1881-1973), con riferimento alle sue opere, al suo stile e al suo modo di dipingere: le Tauromachie p.; una collezione di ceramiche p.; la deformazione p. della figura...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...