GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] - con il visconte di Turenne (e futuro duca di Bouillon), assume nell'andirivieni delle trattative un risalto arbitrale. Governatore in Piccardia e luogotenente nel Patou, è contro gli ugonotti che guida le truppe regie, non senza che, nel frattempo ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] 73), che pure aveva frequentato l'Accademia di belle arti a Berlino e con il quale intraprese viaggi in Normandia e in Piccardia (1766-67).
A Parigi l'H. acquisì ben presto grande fama, trovando committenti anche tra la nobiltà: così il vescovo di Le ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] febbr. 1859), opera già rifiutata dalla censura napoletana. Assai cauto nell'introdurre le novità del teatro straniero (Roberto di Piccardia [Robert le Diable] e Il profeta di G. Mayerbeer, all'Argentina rispettivamente nel 1856 e nel 1871; Lohengrin ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] dalle varie nazioni dell'esercito: Tedeschi, Fiamminghi, Spagnoli, Italiani. Poche settimane dopo egli prese Hesdin, ai confini della Piccardia, difesa dal duca di Bouillon Robert de La Mack. E negli anni seguenti fu un lungo succedersi di scontri e ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] la resistenza contro la temuta invasione del regno da parte degli imperiali. Nel maggio il B. fu inviato in Piccardia, dove soprattutto si terneva un'offensiva avversaria, al comando di duemila fanti italiani, a proposito dei quali il Sanuto ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] cui era stato dotato. Alla fine del 1468 rimase fra Compiègne e Noyon al seguito della corte; il 13 ottobre si spostò in Piccardia, a Péronne, dove assistette a un incontro fra il re e il duca di Borgogna, Carlo il Temerario. In quel giorno replicò ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] 2 luglio 1591 al C., sollecitava l'arrivo dei nuovi contingenti. Al ritorno in Francia, mentre con l'esercito attraversava la Piccardia. il C. fu ferito a Vervins, ma, anche questa volta, le conseguenze dell'Incidente non furono gravi. Nel settembre ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] 19o4),cronache e racconti di guerra (A Parigi durante la guerra, Milano 1915; La spada e l'aratro: con gli inglesi in Piccardia,ibid. 1917,ecc.), un saggio storico su s. Ignazio (S. Ignazio di Loyola, Lanciano 1911) e racconti per ragazzi.
Bibl.: P ...
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BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] Il matrimonio segreto di Cimarosa; per i Teatri dell'Unione di Viterbo, 1855: Roberto il Diavolo (coltitolo Roberto di Piccardia)di Meyerbeer.
Bibl.: Necrologio, in L'illustraz. ital., 15apr. 1883, p. 231; A. Sterlini, Alessandro Bazzani scenografo ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] era ancora in Germania e partecipava poi al lungo e infruttuoso assedio di Metz nell'esercito del duca d'Alba e alla campagna di Piccardia con il duca di Savoia. Fu questa l'ultima campagna del B. al servizio di Carlo V: nel 1554, come egli stesso ...
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piccardismo
s. m. [der. di piccardo]. – Corrente ereticale, nata all’interno dell’ussitismo in Boemia (sec. 15°), caratterizzata dalla radicale avversione per la venerazione dell’Eucaristia, e così chiamata perché si riteneva promossa da un...
piccardo
(ant. picardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. picard]. – Appartenente o relativo alla Piccardìa (fr. Picardie), regione storica della Francia settentr., tra l’Île de France e la Manica, delimitata a nord dalle colline dell’Artois:...