PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] 1985, p. 52; G. Belloni, Commenti petrarcheschi, in Dizionario critico delle letteratura italiana, II, Torino 19862, p. 25; G. Piccinni, Tra scienza ed arti: lo Studio di Siena e l’insegnamento della medicina (secolo XIII-XVI), in L’Università di ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] (si contano circa cinquanta partiture, di autori varî, da L. Vinci a N. Porpora, da Chr. W. Gluck a N. Piccinni a G. Paisiello a D. Cimarosa a L. Cherubini). divenne uno dei più fortunati melodrammi settecenteschi.
Numerosissime anche, nelle arti ...
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ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] parte di Zyda.Nel carnevale del 1772 fu Angelica nell'opera buffa L'astratto, ovvero il giocatore fortunato di G. Petrosellini e N. Piccinni, e Rosina in Gli intrighi amorosi di G. Petrosellini e B. Galuppi. Fra il 1772 e il 1774 sposò Tommaso Grandi ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] 1886), che si avvale della commedia goldoniana, già messa in musica da E.R. Duni, S. Perillo e N. Piccinni.
Se quella di utilizzare libretti già musicati da altri compositori si configurava come pratica frequentissima per tutto il Settecento, una ...
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CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] Il tradimento punito, che con una ripresa del Piramo e Tisbe fu inserito nell'opera La Griselda di A. Anelli e N. Piccinni, poi il ballo eroico pantomimo Il giudizio di Paride e il ballo pantomimo, La pastorella fedele. Da questo momento non si ha ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] parte nell'esperienza 'strumentale di Corelli e Tartini, dall'altra nella riforma metastasiana del melodramma, protagonisti Pergolesi, jommelli, Piccinni. Ora, secondo l'E., la musica ha veramente raggiunto il suo fine, "che è l'espressione de' più ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] e una Cantata di Misliwecek (13 agosto 1773), Adriano in Siria di Insanguine (4 novembre 1773), Alessandro nelle Indie di N. Piccinni (12 gennaio 1774), Il Natale di Apollo di P. Cafaro (4 gennaio 1775), Ezio di Mysliveéek (30 maggio 1775), Antigono ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] La serva padrona, rappresentata al Burgtheater nel dicembre 1758 dai bimbi degli attori; l'allestimento de Il finto pazzo di Piccinni; la protezione accordata a Giuseppe Scarlatti; gli incoraggiamenti a F.L. Gassmann. E non mancò, da parte del D, l ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] 93). Assai apprezzato come insegnante, fu maestro tra gli altri di A. Bacchini e M. Rutini. Nel 1773, insieme con N. Piccinni e N. Sabatini, fece parte della commissione incaricata di riordinare l'orchestra del S. Carlo. Morì a Napoli il 30 apr. 1793 ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] e R. Giovampietro nella compagnia delle Muse, per la quale fu interprete sempre diligente, come negli Spettri di H. Ibsen (teatro Piccinni di Bari, 25 ott. 1975, parte di Elena Alving); qualche soddisfazione le venne non tanto da due film di S ...
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cyberinvestigatore
(cyber-investigatore), s. m. Chi si occupa della vigilanza della rete telematica con il compito di individuare i pirati informatici e prevenire la diffusione di virus. ◆ I cyberinvestigatori americani hanno arrestato ieri...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...