GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] stesso Porpora per il contrappunto e la composizione, di C. Cotumacci e G. Doll, quindi, dal 1767 al 1770, di N. Piccinni. Il suo esordio ebbe luogo a Napoli durante la stagione di carnevale del 1768 al teatro Nuovo sopra Toledo, con l'intermezzo ...
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LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] maestri di scuola napoletana: nel 1766 il L. cantò nel ruolo di Don Mercurio in una commedia per musica di N. Piccinni, rappresentata sempre ai Fiorentini, dal titolo Fiammetta generosa e, solo un anno dopo, nello stesso teatro iniziò la sua lunga ...
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BRUNI, Domenico (Luigi)
Silvana Simonetti
Nacque a Fratta (ora Umbertide) nel 1758 da Pietro, muratore, e da Francesca Brischi. Fin da bambino studiò lettere, lingue e canto, quest'ultimo con particolare [...] si recò a Roma, dove aveva ottenuto una scrittura al Teatro Alibert o delle Dame. Qui cantò La capricciosa di N. Piccinni e La vera costanza dell'Anfossi.
Sempre a Roma, nel carnevale 1777 passò al Teatro Tordinona per eseguire le opere Il marchese ...
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CATALANO, Antonio
Ariella Lanfranchi
Non si conosce né il luogo né la data di nascita di questo cantante buffo napoletano. Con certezza sappiamo solo che svolse la sua attività artistica, per oltre [...] tutti i caratteri di P. Guglielmi (autunno 1762); La Pupilla di G. d'Avossa (carnevale 1763); Le Gelosie di N. Piccinni (primavera 1763); La Francese brillante di P. Guglielmi (estate 1763).
Sulle scene del teatro Nuovo il C. interpretò le seguenti ...
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DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] , su alcuni operisti del '700 come G. B. Pergolesi, N. Piccinni, B. Galuppi, C. W. Gluck, A. Salieri, e sulle opere della storia della musica, 2 voll., ibid. 1927-29; Niccolò Piccinni, Bari 1928; Scelta di musiche per lo studio della storia, Milano ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] .
Grazie al sostegno economico di un mecenate, nel 1896 si trasferì a Milano. Il 20 genn. 1900 fu rappresentata, al teatro Piccinni di Bari, la sua prima opera, Ivan, ripresa alcuni mesi dopo nella stagione del teatro Dal Verme di Milano.
L'opera ...
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DE FEO, Francesco
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Minervino Murge (provincia di Bari) il 9 luglio 1881 da Domenico e Maria Luigia Uva, ambedue insegnanti. Trasferitasi la famiglia a Bisceglie, fu ben [...] a Trani, teatro Comunale); nel 1921 Procelle, dramma lirico in un atto su libretto di A. Mancini (Bari, teatro Piccinni); nel 1927 fu rappresentato La vittoria del grano, bozzetto melodrammatico in due atti e tre quadri "espressamente composto per la ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] 1789, I, pp. 82 s., 118; 11, p. 129; 111, p. 418; D. L. Ginguené, Notice sur la vie et les oeuvres de N. Piccinni, Paris 1801, p. 7; D. Martuscelli, Biografia degli uomini ill. del Regno di Napoli, III, Napoli 1816, s.v.; V. Grossi, Le belle arti, I ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] dell'A., L'Argentino. Nei primi tempi del soggiorno londinese, l'A. adattò e diresse anche opere di B. Galuppi e N. Piccinni, mentre nel 1770 figurava come virtuoso di clavicembalo. Nel 1773, l'A., che si trovava a Genova, fu chiamato a Dresda per ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] dei Fiorentini ne I mietitori (Lesbina) di P. Guglielmi (prima rappr. 20 ottobre) e ne La stravagante (Lisetta), di N. Piccinni e G. Coppola, ottenendo un immediato successo che le consentì di avere le prime parti nelle opere da lei interpretate ...
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cyberinvestigatore
(cyber-investigatore), s. m. Chi si occupa della vigilanza della rete telematica con il compito di individuare i pirati informatici e prevenire la diffusione di virus. ◆ I cyberinvestigatori americani hanno arrestato ieri...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...