BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] volare (Vienna, Biblioteca della Gesellschaft der Musikfreunde), alcune arie inserite nell'opera Le finte gemelle di N. Piccinni e vari pezzi dell'operapasticcio Il villano geloso di B. Galluppi e di altri (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] 1886), che si avvale della commedia goldoniana, già messa in musica da E.R. Duni, S. Perillo e N. Piccinni.
Se quella di utilizzare libretti già musicati da altri compositori si configurava come pratica frequentissima per tutto il Settecento, una ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] didattiche pervenute, nonché la serie di allievi che vanteranno ascendenza diretta (P. Cafaro, G. Bonno, G. Sciroli, N. Piccinni, D. Fischietti, N. Sala, M. Valentini) o indiretta (G.B. Pergolesi, N. Jommelli), sono tutte testimonianze dell'alto ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] e una Cantata di Misliwecek (13 agosto 1773), Adriano in Siria di Insanguine (4 novembre 1773), Alessandro nelle Indie di N. Piccinni (12 gennaio 1774), Il Natale di Apollo di P. Cafaro (4 gennaio 1775), Ezio di Mysliveéek (30 maggio 1775), Antigono ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] 93). Assai apprezzato come insegnante, fu maestro tra gli altri di A. Bacchini e M. Rutini. Nel 1773, insieme con N. Piccinni e N. Sabatini, fece parte della commissione incaricata di riordinare l'orchestra del S. Carlo. Morì a Napoli il 30 apr. 1793 ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] contemperò l'esperienza napoletana modellata sulle forme derivate dalla grande tradizione partenopea rappresentata da G.B. Pergolesi, N. Piccinni, G. Paisiello, da cui derivò il gusto per la fluida e scorrevole cantabilità, e le tendenze innovatrici ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] la sua gente, che gli riservò una trionfale accoglienza. S. Mandarini, intendente della provincia, gli affidò la direzione del teatro Piccinni di Bari, gli commissionò un inno in onore di Ferdinando II in visita a Bari nel 1858 e una cantata scenica ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] il culmine della fortuna e del prestigio del D. (per questo lavoro percepì un compenso di 302 scudi, mentre a N. Piccinni ne vennero dati solo 173 per l'Alessandro nelle Indie rappresentato nella stessa stagione all'Argentina: cfr. Celani, p. 39 ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] morte di N. Jommelli (avvenuta da poco più di un anno), la permanenza di P. Anfossi a Venezia, la partenza di N. Piccinni per Parigi e di G. Paisiello per la Russia, le opere artisticamente poco mature di D. Cimarosa, ancora soltanto agli inizi della ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] iniziato la carriera teatrale. Si sa comunque che nel 1772 alcune sue arie furono inserite nello Stravagante di N. Piccinni in una ripresa dell'opera al teatro dei Fiorentini dì Napoli, ove lo spettacolo fu fischiato (Faustini-Fasini). Trasferitosi ...
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cyberinvestigatore
(cyber-investigatore), s. m. Chi si occupa della vigilanza della rete telematica con il compito di individuare i pirati informatici e prevenire la diffusione di virus. ◆ I cyberinvestigatori americani hanno arrestato ieri...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...