GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] m. sulle montagne. È un albero alto fino a 20 m. con foglie coriacee, intere, ovali, lucenti, di grandi dimensioni, col picciolo e le nervature colorate in rosso come pure le gemme. Non deve essere inciso ogni anno, altrimenti dopo tre anni la pianta ...
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RIPRODUZIONE (fr. réproduction; sp. reproducción; ted. Fortpflanzung; ingl. reproduction)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
È l'insieme dei processi, estremamente varî, per cui gli esseri [...] Lilium bulbiferum, Saxifraga cernna, Ranunculus ficaria, ecc.), sui margini delle foglie (Bryophyllum, Kalanchoë), lungo il picciolo principale (Asplenium celtidifolium), al posto dei fiori (Polygonum viviparum, Poa bulbosa, P. alpina, Allium vineale ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] -profezia si ha uno dei pochi casi in cui si abbiano due parole in r. equivoca e la terza derivativa: tu sentirai, di qua da picciolo tempo: E se già fosse, non sazia per tempo: ché più mi graverà, com' più m'attempo (XXVI 8-12).
2.7. Rarissima la r ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] di San Geremia — «compreso in essa anco l’orto grande, et casa d’ortolan, piante che sono nella corte, et orto picciolo, mappamondi, che sono nel portico, et faro, quadri, che sono nella camera grande» — sarebbe stato «un guastar, et rovinar ogni ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] quale paga intorno a scudi trecento l'anno d'affitto, a me la lascia cortesemente senza volere che io ne paghi un picciolo, acciò io l'abiti fino al suo ritorno, e lascialami con molti fornimenti, e con un bellissimo camerino acconcio de' suoi panni ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] delle ricchezze e del governo loro è di così fatta maniera" che ognuna di esse "può dirsi con ogni ragione un picciolo Vescovado". Parallelamente le case veneziane sono non di rado dei veri e propri palazzi: "non è città in Europa che habbia ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] stessa cosa: ed è chiaro che non sono.
La Crusca si appunta contro epiteti che sarebbero improprii: breve invece di picciolo, e guardingo per avvertito :
E tacito e guardingo al rischio ignoto,
che, sia detto con pace della Crusca, è mirabilmente ...
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in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] VII 7); in fino al colmo de la vita mia (III 4); Achille si riscosse, / li occhi svegliati rivolgendo in giro (Pg IX 35); Di picciol bene in pria sente sapore (XVI 91); sì che s'ansi un poco in prima il senso / al tristo fiato (If XI 11); avvegna che ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] : "Dante dee essere sopraposto al Petrarca, avendo impiegato quelli lo stile in poema grande e magnifico... et questi in poema picciolo e modesto". La struttura della poesia qualifica lo stile che gli dà forma. Quanto al nome di "commedia",oltre ad ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] dopo (III, 59), lo stesso Pelacani è descritto come un vecchio ("sendo il suo capo per vechiezza quasi tutto calvo e picciolo"), mentre, nel 1389, egli aveva da poco superato i quarant'anni. Del resto, il codice autografo (che ancora attende un ...
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picciolo2
pìcciolo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. Nome del denaro ridotto di peso e di valore, quando furono coniati i primi grossi (v. piccolo2). b. Moneta fiorentina del valore di un quarto di quattrino: trovai ch’egli...
picciolo
picciòlo (letter. picciuòlo) s. m. [lat. pop. peciŏlus (class. petiŏlus), dim. di pes pedis «piede»: propriam. «piedino» e per estens. «picciòlo»]. – 1. In botanica, la parte assile, di varia lunghezza, che sorregge la lamina fogliare...