CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] , vuole procedere alla "restauratione" dei "luoghi di delitia", vagheggia l'erezione d'una o floridissima accademia". Principe "picciolo di corpo" e "di animo... gigante" l'ammira il C. (un'ammirazione questa sua duratura e riflessa soprattutto ...
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DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito di cinque fratelli, nacque a Venezia il 7 luglio 1579 dal procuratore Giovanni di Andrea e da Marietta Priuli, nipote del doge Antonio. Si dedicò all'attività [...] ad informare il governo veneziano della "prudenza, destrezza et benignità" dimostrate dal D., tanto che non v'era "picciolo, grande, povero, ricco, cittadino, popular, o contadino, in somma alcun habitante isolano, che non sia rimaso totalmente e ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] stessa congiuntura, forse, il C. presentava alla duchessa una scacchiera d'argento così "minuta" che "in un sol picciolo guscio di ciriegio si rinchiudeva". È comunque, suggerita dalle fonti un'attività del personaggio, in qualità d'ingegnere, al ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] G. viene descritto vestito di rosso e verde "con un cimiero d'un cavallo alato vestito d'ogni intorno d'un picciolo fascio di gionchi palustri che nella celata facevano ufficio di penne assai vezzosamente; e perché egli è gentil poeta, fu giudicato ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] ancora al critico altre questioni fondamentali, come quella della costruzione unitaria dell'opera, e gli pare "indizio" di non "picciolo ingegno, far andare concatenate le parti d'un poema sì fattamente, che l'una dall'altra dipenda" (ibid., p ...
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GRIMANI, Alvise
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 18 ott. 1626 da Giovanni, del ramo dei Servi, cavaliere e procuratore, e da Paolina Da Mula di Alvise. Rimasto celibe e senza figli, il G. lasciò al [...] effetto le memorie dategli dal cardinale". È amante del divertimento ma con sobrietà e ricerca momenti di tranquillità in "un picciolo luogo di campagna detto Versailles, fatto aggrandire ed abbellire". Che il re abbia preso in mano la situazione e ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Alvise, appartenente alla cittadinanza originaria veneziana, e di Angela Paleologa, nacque a Venezia il 18 giugno 1523. Il padre, che esercitava la professione [...] sopragiontali restò del tutto ciecho et per consequenza mutilissimo alla professione sua di advocato che con non picciolo guadagno essercitava".
Morì a Venezia nel 1595.
Dal matrimonio con Lucrezia Pellizzari ebbe quattro figli, Angela, Marco ...
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BREA, Pietro
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Messina dal 1594 al 1631. Fu genovese per nascita e cittadino di Messina "per elettione", com'egli stesso dichiara nell'anno 1622 nella dedica [...] (1617), L'antica Siracusa illustrata del duca di Montalbano Giacomo Bonanni (1624), le Dicerie sacre di Alberto Picciolo (1623), IlCavaliere descritto di Antonio Ansalone (1629) e il Cerriglio 'Ncantato, composto in dialetto napoletano da Giulio ...
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FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] ambito grandemente risulta palese dalla dedicatoria all'Op. 6: "... e assicurarmi dell'aggradimento non solo del presente, benché picciolo tributo, ma dell'ossequio della mia humilissima servitù verso V. A. Serenissima ... (cfr. Gaspari, II, p. 72 ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] "A chi legge", come fatto di versi "legittimi figliuoli della sensibilità": "questo è tutto il loro merito; merito invero non picciolo agli occhi della ragione, e che può forse salvarli dalla severa censura di tutti coloro che non hanno arricchito l ...
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picciolo2
pìcciolo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. Nome del denaro ridotto di peso e di valore, quando furono coniati i primi grossi (v. piccolo2). b. Moneta fiorentina del valore di un quarto di quattrino: trovai ch’egli...
picciolo
picciòlo (letter. picciuòlo) s. m. [lat. pop. peciŏlus (class. petiŏlus), dim. di pes pedis «piede»: propriam. «piedino» e per estens. «picciòlo»]. – 1. In botanica, la parte assile, di varia lunghezza, che sorregge la lamina fogliare...