GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] ancora oggi (ma che, in ogni modo, andrebbe intesa come indicazione approssimativa), è contraddetta da Vasari (1550), 1989), trascurato dalla più recente letteratura giottesca, i due piccoli tondi con Busti dei ss. Francesco e Giovanni Battista ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] alcuni mesi. Nel frattempo il nonno Pasino aveva venduto un piccolo podere il cui ricavato permise al C. di lavorare solo per Zulian, che lascia partire il 22 giugno il C. con l'intesa che per il momento vada a chiudere lo studio veneziano, dove tra ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Brunswick e con il vescovo di Magonza, ostili alla politica d'intesa di Carlo V, perché non si opponestero allo svolgimento del P. O. Kristeller, Iter Italicum, ad Indicem). Solouna piccola parte dei carteggi fu pubbl. da F. Dittrich, Regesten ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] la lezione romantica e storicista di G. Semper intesa in chiave di ricerca linguistica e delle origini dell'Isonzo offrì al F. l'opportunità di determinare, sino alla piccola scala, le linee della ricostruzione delle aree colpite dalla guerra (Miani ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] (andata distrutta), gli affidò l'esecuzione, in una piccola volta di quella chiesa, del perduto affresco raffigurante la altre realizzazioni di questi anni, la lezione correggesca risulta intesa dal pittore "con ricchezza e capacità di assimilazione, ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] Piacentini. Il rapporto inizialmente si configurò come una ‘intesa cordiale’. Nel 1932, l’accademico d’Italia, con Guido Frette), alla VI Triennale di Milano; progetto per una piccola casa da costruire per la campagna; progetto per il nuovo autodromo ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] Com'egli stesso ebbe modo di confessare, la fotografia intesa come "arte in sé" lo aveva sempre lasciato insoddisfatto e del lavoro delle pescatrici di conchiglie di awabi nella piccola isola di Hékura, nell'arcipelago delle Nanatsu-to, abitata dal ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] 'oratorio di San Colombano (San Pietro penitente ad affresco, e piccola pala con l'Apparizione di Cristo alla Vergine), in cui l degli Amori di Brera - fra l'altro, ostinatamente intesa in senso di esasperato contenutismo, a danno delle prevalenti, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] del chiostro: quella tra la porta grande e la porta piccola della chiesa, che avrebbe dovuto ospitare la scena dell'Incontro dei , punto di partenza della maniera moderna. Ma l'intesa a livello formale con gli orientamenti artistici, ormai fatti ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] in marmo, il B. aveva fatto anche una figura più piccola, in bronzo, dell'eroe biblico; era stata richiesta dal maresciallo il paragone con l'esperienza dell'arte scultoria e pittorica, intesa anch'essa come attuazione di cose "divine", "eterne", ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...