Polimeri
Giuseppe Allegra
Aspetti chimico-fisici
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le proprietà chimico-fisiche dei polimeri all'equilibrio: a) polimeri in soluzione; b) polimeri in massa. 3. Le proprietà [...] - sono materiali tra i più innovativi del mondomoderno. Secondo la definizione della IUPAC (International Union - T)/T0, dove Δh è l'entalpia di fusione. Se l è troppo piccolo, il ripiegamento è instabile perché ΔGl è positivo. Il minimo valore di l ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] cittadino e per l'uomo comune da cui il mondomoderno ha tratto gli stimoli più potenti per la ristrutturazione Paris 1902 (tr. it.: Il Vangelo e la Chiesa. Intorno a un piccolo libro, Roma 1988).
Loisy, A., La naissance du christianisme, Paris 1933 ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] suo dogma d'uno sviluppo storico dello spirito, pur includendo in piccola misura in questi suoi schemi le scoperte che in Germania si l'etnologia e la filologia, dalle chiusure del mondomoderno, i cui inizi egli poneva nel pensiero classico greco ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] "Il popolo francese è l'ideale del popolo moderno: a qualunque più piccolo operaio t'accosti, subito comprendi ch'egli conosce ottimamente dualismo" (che è la grandezza e la miseria del mondomoderno) e della non corrispondenza tra "l'ordine logico" ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] contiene più di tre elementi, mentre {21, 23, 45, 100} è piccolo perché contiene meno di ventuno elementi. Ora è noto che, se si prendono tali difficili problemi è molto sfruttata nel mondomoderno. Molti codici sofisticati usati per motivi di ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] attualmente rappresentano lo 0,7-1% delle nascite: ma questa piccola popolazione di neonati contribuisce a oltre il 50% delle morti nel prolunga poi anche nell'istituzione scolastica. Nel mondomoderno la situazione muta e si attivano pratiche sociali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] che essi non abbiano accettato di compiere che il più piccolo sacrificio, concedendo cioè al sovrano il minimo potere possibile:
Fu . Ma questa via ci è ormai preclusa: nel mondomoderno, solo le tirannidi governano con passioni forti, spaventando ...
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De Sanctis, Francesco
Gennaro Sasso
Storico e critico della letteratura, nato a Morra Irpina nel 1817 e morto a Napoli nel 1883. Quando, fra il maggio e il giugno del 1869, in una sala dell’ex convento [...] il suo volto ormai decrepito, e da un’altra il mondomoderno, che ormai si annunziava nel segno della scienza con la considerazione personale, nella parodia tragica a cui, parlando del piccolomondo dei Nicia, dei Callimaco, dei Ligurio, dei Timoteo ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] tra Chiesa e Stato, fra cattolicesimo e mondomoderno, aveva anzi concepito la legge delle guarentigle in Corriere padano, 2 sett. 1929(ora rist. in Varia, pp. 1528); F. Piccolo, introduzione a R. B., Come cadde la Destra, Milano 1929; C. Morandi, Il ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 'A. non comprese mai la forza nuova costituita nel mondomoderno da quell'opinione, sicché egli continuava a riporre tutte e leale le vie traverse e le insinuazioni messe avanti a piccole dosi. Era interessato, avido di denaro e dominato dall'idea ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...