Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] difesa e coinvolgendo i fedeli in una visione del mondomoderno legata allo ‘schema intransigente’. Il progetto fu Roma 1959-1962.
24 G. Turbanti, La liturgia nella celebrazione dei «Piccoli Sinodi» di Lercaro, in Sinodi e liturgia, a cura di G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] prevedere compiutamente gli sviluppi facendone parte:
il nostro piccolomondo era stato sconvolto, anzi quasi certamente distrutto, autori, rispettivamente, delle relazioni Le leggi nucleari dei paesi moderni e L’energia atomica oggi. Le due strade. ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...]
La ricerca scientifica è destinata ad assumere nel mondomoderno un ruolo sempre più decisivo per lo sviluppo primario nella Casa degli Incurabili di Abbiategrasso e fu in un piccolo laboratorio della sua nuova sede che, nel 1873, proseguendo nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] n dimensioni. A Nagy si deve inoltre il primo manuale moderno di logica per un pubblico italiano, uscito nel 1891 giro di pochi anni, la logica italiana si trasforma in un piccolomondo autoctono. Geymonat, nel saggio Peano e le sorti della logica in ...
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Latifondo
Piero Bevilacqua
1. Ambivalenza di un termine
Col termine 'latifondo' si designa, nel suo significato generico, una proprietà terriera di grandi dimensioni. Un particolare rilievo viene quindi [...] noto, di un'organizzazione agraria che costituisce un piccolomondo autosufficiente, il quale ha conosciuto tipologie varie ma meridionale ha rappresentato in Europa, per tutta l'età moderna e in maniera ancora più accentuata dell'Italia del sud ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] Travasa; ma è altrettanto giusto osservare che il piccolomondo ritratto dal Maggi, con quei mercanti arricchiti desiderosi di l'autore. Ha visto bene il Croce, che è il solo critico moderno il quale si sia occupato del Tana: «la commedia nasce da un ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] uno dei nodi dei problemi della teologia affrontata dal mondomoderno. Il pontefice spiega «l’aspre e radicali , Trento 2012, p. 72: «Il 5 novembre del 1962 è nel piccolo eremo di Sant’Antonio e suor Agnese (Franca Magistretti) gli fa avere un ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] minoranza intellettuale che coltiva le qualità che la media piccolo-borghese reprime: l'immaginazione, la sensibilità, l' nei fruitori. Non essendo più ammissibile nella struttura del mondomoderno (e meno che mai in quella di una futura società ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] attraverso l'adorazione del puro successo, questo Dio del mondomoderno.
Senonché, detto ciò, si tratta di capire perché una struttura economico-sociale costituita da una miriade di piccoli imprenditori indipendenti in concorrenza tra loro. Di fronte ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] di comun. Costituito da tre patrizi, questo piccolo consiglio aveva come prima responsabilità il perseguimento dei ricorso al carcere come punizione sia un prodotto del mondomoderno. Risulta invece che nel primo rinascimento le condanne al ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...