Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] e tutte le sue pesanti remore, era pur sempre l'Italia più moderna, la terra di Beccaria, di Verri, dei Vasco, di Gianni, può essere considerato l'espressione più vivace di questo piccolomondo cosmopolita, come è provato anche dalla querelle italo- ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] Travasa; ma è altrettanto giusto osservare che il piccolomondo ritratto dal Maggi, con quei mercanti arricchiti desiderosi di l'autore. Ha visto bene il Croce, che è il solo critico moderno il quale si sia occupato del Tana: «la commedia nasce da un ...
Leggi Tutto
Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] per Emilio De Marchi è sempre il dialetto ambrosiano. Nel mondomoderno, e forse non solo in quello se si pensa al caso di barche, come ogni mattina. Tutto è immutato in quel piccolomondo, come nell'universo: e questa eternità del tempo e delle ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] mondo marchigiano-romagnolo: lo zio materno Francesco Mosca Barzi fondò a alle tragedie del Monti edite nel Teatro scelto antico e moderno (Milano 1823, XI, I, pp. III-XXXVII), più che politiche) concessa alla piccola nobiltà e ad esigue frazioni ...
Leggi Tutto
GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] la vita parca, l'inamovibilità da Greve, l'attività di piccolo possidente di due poderi e le settimanali visite a Firenze il il Dizionario vuol essere una protesta "contro il mondomoderno, contro il mondo quale s'è venuto disfacendo da cinque secoli ...
Leggi Tutto
CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] ironia e lo scetticismo con cui guarda al suo piccolomondo ("No' più longo i rii, le serenadine"), Beethoven. Dialogo fra due letterati, Milano 1965; A. Zanzotto, N. tra i "moderni", in Comunità, XIX(1965), 130, pp. 74-79; V. Scheiwiller, Nota ...
Leggi Tutto
BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] a modellare sulla propria aspirazione al bene il piccolomondo della sua casa e della sua campagna. L "novelle morali"); G. Boffito, Il più antico progetto italiano di dirigibile moderno (1784) del salodiano C.B., in Rivista aeronautica, V (1929 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nell’Orlando innamorato diede vita a un poema nel quale il mondo del valore e dell’amore, considerati come emanazione l’uno dell piccolo-borghese.
Narratore di diversa cultura è R. Bacchelli, uno scrittore che l’estraneità alla logica del modernismo ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] con la promessa di non attaccare Castro. Per alcuni giorni il mondo fu sull’orlo di una guerra nucleare e il successo dette a nuovi poli di vivace elaborazione del moderno. Guardando alla poesia come a un ‘piccolo congegno fatto di parole’, Williams ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] una rete di vie d’acqua interne tra le più organizzate del mondo. Alcuni canali hanno decorso parallelo ai fiumi, altri vanno in direzione . Agli esordi dell’età moderna la G. era ormai un semplice agglomerato di piccoli Stati territoriali e di città ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...