Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] dei più autorevoli critici inglesi, Frank Kermode, che, in un piccolo libro tradotto in Italia nel 1976 (Roma, Lerici), Il classico, e classici moderni, sottolineando come questi ultimi incorporino dentro di sé l'instabilità del mondo: essi pongono ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] tra breve par che sommoveranno il mondo intero fin dalle fondamenta". Il suo Pio, incerto signore di una piccola corte di poco peso politico, A. Castellani, Sulla formazione del sistema paragrafematico moderno, in Studi linguistici italiani, XXI (1995 ...
Leggi Tutto
Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] direbbe che sia proprio la sezione aggiuntavi dei moderni - che tratta in questo caso di un , da un amore quasi esclusivo per il mondo romano e per gli scrittori classici. È incontrastati del suo Olimpo, dove piccolo posto era riservato agli scrittori ...
Leggi Tutto
Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] non avessi trovato il bandolo dei piccoli problemi - un po' di ricerca deserto dell'aria prende la forma d'un mondo nascente..."».10 Nel Proemio alla Vita di Cola Della differenza tra un poeta antico ed uno moderno ha parlato E. Glyn Lewis in uno dei ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] di famiglia) che leggeva a un piccolo gruppo di compagni di scuola; già indirizzandola verso un più moderno approccio ai testi. Non e passim; C. Pavese, Lettere 1924-1944, a cura di L. Mondo, Torino 1966, ad indicem; G. Pintor, Doppio diario, a cura ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] chi è povero diventa ricco, chi è piccolo diventa grande. Tutto è possibile nel mondo del "c'era una volta", e è l'emblema dell'uomo medievale, Shakespeare 'inventa' l'uomo moderno, dilaniato dal dubbio, ferito dalla passione.
Ermes, il dio dei ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] di lui il padre della scienza moderna: il metodo sperimentale matematico, che la legge dell'isocronismo delle piccole oscillazioni del pendolo. La tradizione ipotesi, ne arguì che, quasi cuore del mondo, si trascinasse nel suo giro tutti i pianeti ...
Leggi Tutto
ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] Settecento. Dal 1937 al 1940 collaborò al quotidiano romano Il Piccolo; nell'aprile 1939 iniziò la collaborazione con il settimanale di il mondo e non soltanto conoscerlo" fosse l'unica via per essere coerentemente un "filosofo moderno", mi ...
Leggi Tutto
FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] una situazione familiare sempre più compromessa, mandò il piccolo F., di appena cinque anni, prima a per la letteratura e in generale per il mondo dell'arte. I suoi primi ricordi in proposito la vita dell'uomo moderno insieme con l'incapacità ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] francese della primavera 1794, cadde prigioniero al Piccolo San Bernardo. Rientrato in Piemonte dopo di affettuosa tenerezza per il suo mondo familiare e per quello più vasto suo nome al sorgere del moderno movimento organizzato dei laici cattolici ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...