AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] coeve e la tendenziosità delle posteriori, con il margine non piccolo di tempo trascorso tra la rivolta palermitana e l'intervento personalità di Federico II, al primo grande conflitto tra mondomoderno e teocrazia papale. L'opera ha dunque, nella ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ovvero sui risultati delle missioni oltre confine. Nel piccolomondo della Cancelleria, che il M. animò per quattordici . Discorsi, II, 5) è dunque caratterizzato il mondomoderno. La politica moderna deve cercare un modello nell’antica virtù, ma da ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] suo dogma d'uno sviluppo storico dello spirito, pur includendo in piccola misura in questi suoi schemi le scoperte che in Germania si l'etnologia e la filologia, dalle chiusure del mondomoderno, i cui inizi egli poneva nel pensiero classico greco ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] tra Chiesa e Stato, fra cattolicesimo e mondomoderno, aveva anzi concepito la legge delle guarentigle in Corriere padano, 2 sett. 1929(ora rist. in Varia, pp. 1528); F. Piccolo, introduzione a R. B., Come cadde la Destra, Milano 1929; C. Morandi, Il ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] della Sicilia, scene e personaggi della vita siciliana: così il Giorno pariniano ci fa assistere all'assunzione del piccolo elegante mondomoderno alla sfera dell'arte grazie a un linguaggio elettissimo, esemplato sui classici, e per vero il Meli s ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] con cui De Sanctis guardava all'affermarsi d'un mondomoderno, vivo, attraverso le nuove tendenze, a intendere la Più volte sono state notate le affinità, le rispondenze di Piccolomondo antico.con I promessi sposi. Ma anche in queste affinità, ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] svanire di ogni identità che si dissolve di continuo in sotto-unità sempre più piccole. Manca un luogo in cui si possano ordinare le cose, ossia manca razionalissimo e preciso realismo, ritrae il mondomoderno in cui la totalità irrazionale è appunto ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] il cui arco temporale si estende dal 1833 al 1975, il piccolo tassello dedicato alle vicende sportive di Albert Massy intorno al 1924 dinamicità, l'accelerazione, l'aggressività interna al mondomoderno, come emblema del legame tra arte e scienza ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] e società, si è detto, nasce e si sviluppa insieme al mondomoderno, il che vuol dire che essa non si pone nelle società premoderne famiglia, della casa, dell'esistenza garantita di un piccolo gruppo o comunità organica (Gemeinschaft), il cui valore ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] toccata al figlio Silvio, non ebbe coraggio di vestirlo alla moderna: lo immaginò eremita in povera capanna; e il fantasma saggio importantissimo di poesia intimista che è la raccoltina Piccolomondo, se non che il realismo combattivo del Canzoniere ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...