DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] furono inseriti anche due piccoli trattati di agricoltura, il Pomarium e teatrodi G. D., in Biblioteca teatrale, I (1971), pp. 137-59; G.Macchia, La caduta della luna, Milano 1973, p. 85;G.Innamorati, I testi letterari per il teatro,in Il teatro ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] piccolo esercito capeggiato da F., le cui lucrose condotte costituiscono una delle voci principali delle sue entrate. Marchese F., ma anche affittabile condottiero, capitano di ventura dal disinvolto pendolarismo ora al soldo diMilano, ora diteatro ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] rapporti di forza politici economici militari - è, altrimenti, inchiodato. Piccolo, e l'attorniavano ville teatrodi amene villeggiature della nobiltà locale e utopia nella Venezia del Cinquecento (catal.), Milano 1980, pp. 147-151; P. Larivaille ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] "con una piccola instructione secreta" pieni poteri "di pigliare el posseso suo principale teatro.
Era naturale 1924, pp. 54 s., 95, 170, 173, 673; F. Chabod, Lo Stato diMilano nell'Impero di Carlo V, Roma 1935, pp. 4, 5 ss., 15, 93 ss., 113, 149 ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] di S. Giovanni in Bragora e dal 1588 ebbe la cura degli organi di S. Marco (di cui nel 1595 rifece l'organo piccolo Bologna - Discorso, in Gazz. musicale diMilano, XVI (1858), p. 15 (dell'estr.); C. Ricci, Iteatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] si faceva promotore di una piccola azienda editoriale, la teatro Diana (dove si credeva si trovasse il questore Gasti) da un gruppo di anarchici individualisti milanesi, provoca la morte di ai giurati diMilano, a cura di T. Tagliaferri, Milano 1921; ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] di Mantova, nel 1572 presso il governatore diMilano e il duca di Ferrara. La rete dei suoi contatti con alti personaggi di Ma il teatro della sua di un altro contratto per l'ammontare di 37.000 scudi. Il 31agosto concluse un piccolo asiento di ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] di Schwetzingen tra il 1722 e il 1748. In particolare si conservano i progetti per la vecchia orangérie, poi demolita, per il piccoloteatro nell'età della Serenissima, a cura di P. Marini - P. Brugnoli - A. Sandrini, II, Milano 1988, pp. 346-350; A. ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] piccolo Stato emiliano il fratello di quello, Antonio. Evidentemente ancora privo di feudo di Castellazzo e il contratto di condotta, che lo legava al duca diMilano, venne del codice londinese e pubblicata in Teatro del Quattrocento. Le corti padane, ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] sorta dipiccola corte di qualche residenza patrizia con episodi tratti dalla storia di Roma antica; temi allora di gran moda, in pittura come al teatro , in Arte in Europa. Studi di storia dell'arte in onore di W. Arslan, Milano 1966, pp. 839-867; A ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...