Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] con la poesia e con il teatro. Della prima, che egli considerò d’oro, i baffi grandi, la bocca piccola, i denti né piccoli né grandi, perché non ne ha che Cervantes, Tutte le opere, a cura di F. Meregalli, Milano, Mursia, 1971
Il capolavoro: Don ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] di un secolo, all'epoca del duca Carlo III, ancora una volta teatrodi guerra di Madrid, quanto da quella dei generali spagnoli e del Leganés, governatore diMilano in Val d'Aosta, ma rifiuta di inviare il piccolo Carlo Emanuele in Francia. Con il ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] di italiano in due famosi licei del centro cittadino, l’Henry IV e il Louis le Grand. Si gettò nella vita culturale parigina con una grande passione per il teatropiccolo capolavoro che, pubblicato a Parigi su iniziativa di Università diMilano per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il dibattito sui fondamenti antropologici e sulla funzione [...] non adottiamo questi spettacoli esclusivi che rinchiudono tristemente un piccolo numero di persone in un antro oscuro, che le tengono Società dei commedianti ordinari di Sua Maestà operante presso il Teatro alla Scala diMilano.
Riflessioni sull’arte ...
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denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] di una cena o di qualche emolumento. Georges Ulysse (1978, p. 105), studioso dei rapporti sociali nel teatrodiMilano e della continua ricerca di espedienti finanziari, M. fa risalire il mito della potenza di «feciono in piccolo tempo la Repubblica ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] si ricominciava con la stessa storia» (Franchini, 1996, p. 89).
A partire dal 1940 Kramer organizzò al Teatro Odeon diMilanopiccoli spettacoli con qualche attore che improvvisava delle scenette tra un brano e l’altro dell’orchestra; nel 1942 ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] bella addormentata di Rosso di San Secondo (Teatro Olimpia diMilano), scandalizzando Renato PiccoloTeatro della città di Venezia insediato nel Ridotto (Peccato che fosse una sgualdrina di J. Ford, Ragazzo d'oro di C. Odets, Delitto senza passione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con una tensione realistica capace di cogliere la tragicità dei fatti quotidiani, [...] di Russia). Trascorre qualche mese a Parigi vivendo con una certa larghezza di mezzi, ma presto cede al richiamo diMilanoteatrodi Racine, autore sublime ma imprigionato in una rete di che mai sensibile a certi piccoli richiami che lo inebriano: la ...
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MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] messa in do maggiore a tre voci con piccola orchestra per il santuario di Tirano in Valtellina. Alcuni suoi oratori vennero a Venezia e in altre città, elesse La Scala diMilano a teatrodi riferimento, dove allestì I misteri eleusini (G. Bernardoni, ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] attore e regista del teatrodi burattini del collegio, il si scioglie in pianto e "il piccolo fanciullo" rifiuta d'esser detto "poeta C. e le origini della Poesia contemporanea, in Scrittori negli anni, Milano 1963, pp. 262-277; G. De Robertis, S. C., ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...