BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] e irriflessa adesione alle tematiche liberty).
Il B. progettò e realizzò, oltre al villino (perduto) di via PicodellaMirandola, nel quale egli ebbe lo studio, "gli eleganti e comodi villini Perkenstein e Talleyrand sul lungarno" (De Gubernatis ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] Accorambono. In data imprecisabile seguì a Venezia i corsi di Domenico Biancolelli, medico e logico faentino amico di PicodellaMirandola e in rapporti con la corte fiorentina di Lorenzo de' Medici; dopodiché il C. avrebbe tentato la carriera ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] m onore dall'ebreo convertito Flavio Mitridate, maestro di Giovanni PicodellaMirandola. Come lo Zorzi e come il Pico anche A. trae dall'interpretazione cabalistica e neoplatoneggiante delle Sacre Scritture la sua apologia dei dogmi cristiani, che a ...
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BALDASSARRE d'Este (Baldassarre Estense, Baldassarre da Reggio)
Edoardo Arslan
Figlio naturale di Niccolò III d'Este (cfr. A. Venturi, 1888), morto nel 1441, B. dovette nascere a Reggio pertanto anteriormente [...] R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia,Pavia 1937, I, pp. M, 185; E. Tietze-Conrat, An unknown portrait of PicodellaMirandola,in Gazette des Beaux Arts, s. 6, XXVII (1945), p. 62; P. D'Ancona, Imesi di Schifanoia in Ferrara,Milano 1954 ...
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vita
La condizione di ciò che vive, cioè degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di conservare, ed eventualmente reintegrare, la propria forma e [...] e magico-alchemici sviluppati dai filosofi rinascimentali (Ficino, PicodellaMirandola). E nuova attenzione si presta all’idea della v. nell’ambito delle filosofie romantiche della natura (Herder, Hölderlin, Schiller, Jacobi), che in vario ...
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MONCADA, Guglielmo Raimondo
Simona Foà
MONCADA, Guglielmo Raimondo (Šemu’el ben Nissim Abū l-Farağ, Flavio Mitridate). – Nacque intorno al 1450 a Caltabellotta, in Sicilia, dal rabbino Šabbetai, e da [...] e Johann Reuchlin. Al rientro in Italia, la sua fama di conoscitore delle lingue orientali e della letteratura cabbalistica spinse il conte Giovanni PicodellaMirandola a prenderlo al suo servizio in qualità di insegnante di lingue orientali e ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] attività letteraria. Negli ultimi anni lavorò ad un saggio, rimasto incompiuto, sul suo conterraneo Giovanni PicodellaMirandola. Durante la sua carriera giornalistica collaborò a numerosi periodici e quotidiani (fra gli altri: La Nuova Antologia ...
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ADRAMITTENO, Manuel
Domenico Musti
Incerti sono molti dati relativi a questo greco, vissuto nella seconda metà del sec. XV; lo stesso cognome ricorre in forme diverse, ᾿Αδραμυττηνός, ᾿Αδραμυττινός, [...] troviamo più tardi in Italia, ma non sappiamo né quando né come vi sia pervenuto. Da una lettera del Merula a Giovanni PicodellaMirandola, che può essere datata al 1482 (v. l'edizione del Dorez, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXV [1895], pp. 356 ...
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COLACIO (Colazio, Collazio, Colatius), Matteo
Nicola Longo
Nacque a Foroleto (Feroleto) nel circon. di Nicastro, in prov. di Catanzaro, agli inizi della seconda metà del sec. XV (il Kibre sostiene che [...] , Messina 1913, p. 78; G. Vinay, L'umanesimo subalpino nel sec. XV, Torino 1935, p. 214; P. Kibre, The library of PicodellaMirandola, New York 1936, p. 170; L. Aliquò Lenzi-F. Aliquò Taverriti, Gli scritt. calabresi, I, Reggio Calabria 1955, p. 189 ...
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BALBI (Baldi), Scipione
Remo Ceserani
Nacque verso l'inizio del sec. XVI a Finale di Modena da una famiglia originaria di Piacenza. Il padre Francesco, che fu anche egli poeta, morì quando il B. era [...] in lode di Bologna); Peregrinatio Lauretana, Bononiae 1533 (poemetto in versi elegiaci dedicato a Giovan Francesco PicodellaMirandola; descrive un pellegrinaggio dal poeta fatto a Loreto); Epicedion, sive Fortuna, Bononiae 1537 (poemetto in versi ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...