MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] . Raccoglitori di manoscritti furono nel sec. XV anche N. Nìccoli, G. Aurispa, Giovanni Marcanova, Giorgio Valla, Giovanni PicodellaMirandola e il cardinale Bessarione, al quale si deve il primo nucleo che servì a costituire la Marciana di Venezia ...
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– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] sulla Qabbālāh cristiana, in particolare su Giovanni PicodellaMirandola, fondando e dirigendo la collana The kabbalistic library of Giovanni PicodellaMirandola (Nino Aragno editore). I principi della collana, che ha visto contributi importanti da ...
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Personaggio biblico, discendente di Set; è ricordato (Gen., V, 18-24; Eccli., XLIV, 16; XLIX, 16; Giuda, 14, 15; Ebr., XI, 5,6) come "settimo da Adamo" (Giuda, 14; cfr. Gen., V, 1-18; I Cron., 1, 1-3: [...] le male arti agli uomini) quasi ininterrottamente sino al sec. XI; fu noto, forse in una versione greca, a PicodellaMirandola, poi perduto totalmente di vista. Nel sec. XVI riaffiorò la notizia d'una versione etiopica in uso nella chiesa abissina ...
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IBN ṬUFAIL, Abū Bakr Muḥammad ibn ‛abd al-Malik ibn Muḥammad
Carlo Alfonso Nallino
Medico e filosofo arabo musulmano di Spagna, nato a Guadix sul Guadalquivir verosimilmente nel primo decennio del sec. [...] ebraica fu commentata in ebraico da Mosè di Narbona nel secolo XIV e tradotta in latino, per suo uso personale, da PicodellaMirandola nella seconda metà del XV (v. U. Cassuto, Gli Ebrei a Firenze nell'età del Rinascimento, Firenze 1918, p. 322). Ma ...
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PATER, Walter Horatio
Mario Praz
Letterato, nato a Shadwell (Londra) il 4 agosto 1839, morto a Oxford il 30 luglio 1894. La famiglia paterna, d'origine olandese (a un suo ramo apparterrebbe il pittore [...] saggi: Notes on Leonardo da Vinci (novembre 1869), un frammento su Sandro Botticelli (agosto 1870), un saggio su PicodellaMirandola (ottobre 1870), un altro su Michelangelo (novembre 1871), saggi e studî che vennero poi raccolti insieme con altri ...
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Scrittore, diplomatico e marinaio inglese, figlio di sir Everard D. Nato nel 1603, morto nel 1665. Studiò nel Gloucester Hall di Oxford, e dal matematico Thomas Allen, che lo ebbe discepolo, fu soprannominato [...] il PicodellaMirandola del suo tempo. Andò poi a Parigi, dove, secondo lui, ispirò una passione invincibile a Maria de' Medici, poi a Madrid. Era colà quando giunsero il principe Carlo e Buckingham, nella loro avventurosa spedizione, e fu fatto ...
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Matematico e filosofo, scolaro di Lefèvre d'Étaples, nato intorno al 1470 o 1475 a Sancourt presso Amiens, morto intorno al 1553. Tra le sue numerose opere ha importanza tutta singolare il De sapiente, [...] più caratteristici documenti del pensiero del Rinascimento. Sviluppando da una parte la concezione del De hominis dignitate di PicodellaMirandola, e dall'altra riconnettendosi al Cusano (il Lefèvre, suo maestro, ne aveva edito le opere), B. pone al ...
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Filosofo ed erudito siciliano, nato a Salaparuta (Trapani) nel 1832 e ivi morto nel 1903. Dopo aver ricevuto gli ordini sacri, insegnò, dal 1860, filosofia al liceo e al seminario di Palermo, tenendo anche [...] 1888; La topografia antica di Palermo, voll. 2, Palermo 1890; G. PicodellaMirandola nella storia del Rinascimento e della filosofia in Italia, Palermo 1895; 2ª ed., Mirandola 1899; oltre alle Opere filosofiche, voll. 13, Palermo 1865-1880.
Bibl ...
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Teologo, nato a Ulm il 16 (o 26) marzo 1478 (o 1477), morto a Dresda l'8 novembre 1527. Dopo avere studiato a Tubinga e a Basilea, passò al servizio del cardinale Raimondo Peraudi e lo seguì in Germania [...] croce, e l'anno appresso pubblicò a Strasburgo un'edizione di PicodellaMirandola. In alcune sue comunicazioni all'università di Erfurt (1504) ebbe Lutero fra i suoi ascoltatori. Per incarico del duca Giorgio di Sassonia, di cui divenne segretario ...
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Domenicano del sec. XVI. Nacque in Lucca il 17 marzo 1518 e vestì l'abito religioso nel 1532. Fu uno dei più dotti insegnanti domenicani del suo tempo e apologista stimato. Attaccò i protestanti nel 1552, [...] IV per condannarla per eretica, sed non praevaluerunt, edita dal Quétif in appendice alla vita del Savonarola di PicodellaMirandola, Parigi 1674. Un manoscritto molto importante riguardante la difesa del Bernardini è nella Bibl. di Lucca, n. 195 ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....