LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] greci e latini i cui resti Angelo Ambrogini, il Poliziano, che viaggiava nell'alta Italia insieme con Giovanni PicodellaMirandola, vide a Bologna nel giugno 1491 nelle mani di Gerolamo Ranuzzi ed enumerò nel suo diario. In quell'occasione ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] da parte di G., nel 1492, di rilievi topografici per la soluzione di alcune vertenze sorte con Galeotto PicodellaMirandola riguardanti il territorio del fiume Secchia. Sempre nel 1492, per contrasti di confine con l'Asolano, riguardanti l ...
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BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] Elia del Medigo con il testo del Burana. Nel caso specifico si tratta del confronto tra la lettera a PicodellaMirandola posta in apertura del manoscritto Commentarius in Aristotelis librosPhysicorum di Elia del Medigo (Parigi, Bibl. naz., Mss. Lat ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] . Sempre in quell'anno, a Madrid ma al teatro di Aranjuez, troviamo la serenata Las modas (su testo dell'abate PicodellaMirandola) tra i cui interpreti figurava lo stesso Farinelli. L'abate ricevette in paga una "sortija" con un grosso brillante ...
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MARUFFI, Silvestro.
Ida Giovanna Rao
– Nacque a Firenze nel 1461 da una famiglia di modesti artigiani molto religiosi. Il padre, Andrea di Luca, era calzolaio; lo zio paterno, Girolamo, era domenicano [...] volta, li condannò a essere prima impiccati e poi bruciati. Il responso vide il M. «per horrore della morte quasi tremare» (PicodellaMirandola, p. 53), mentre non procurò alcun evidente turbamento negli altri due.
Le loro ultime ore furono affidate ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] 1491 i due si incontrarono a Bologna: Poliziano, infatti, si trovava di passaggio nella città in compagnia di Giovanni PicodellaMirandola, entrambi inviati da Lorenzo de' Medici in cerca di manoscritti greci. In quella occasione, proprio grazie all ...
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NALDI, Naldo
Giuseppe Crimi
– Nacque a Firenze, da Iacopo di Giovanni e da Fiammetta, il 31 agosto 1439 (Martelli, 1985), piuttosto che nel 1436 (Grant, 1963). Terzo di quattro fratelli, rimase orfano [...] come cancelliere o segretario (l’episodio è documentato da alcuni epigrammi a Ordelaffi e alla consorte, Lucrezia di Gianfrancesco PicodellaMirandola).
Prima del febbraio 1477 era di nuovo a Firenze, come attesta una lettera scritta a Lorenzo il 24 ...
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VITELLI, Cornelio
Daniela Caso
– Nacque a Cortona intorno alla metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia. Studiò a Bologna e a Roma con Francesco Filelfo e Domizio Calderini intorno [...] in Inghilterra e raggiunsero anche l’Irlanda presso il gran conte di Kildare, mentre in Italia PicodellaMirandola possedeva una copia della sua invettiva contro Merula. Infine Polidoro Virgilio lo elogiò nell’Historia Anglica per la sua attività ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] domenicano di Bologna. Il 27 giugno 1493 un rabbino spagnolo di nome Isaac, che era stato al servizio di Giovanni PicodellaMirandola, ricevette l’abito domenicano da Savonarola, dopo aver preso il nome di Clemente Abramo. È a partire da quella data ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] 'interesse per gli studi ebraici manifestatosi tra gli umanisti - basti il nome di PicodellaMirandola -, egli diede alla diffusione della lingua ebraica sia con l'insegnamento sia con la stesura di regole di grammatica e di un dizionario ebraico ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...