Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] . Ficino si muoverà fra il mondo di Lucrezio, deserto di Dio, e la torbida teurgia di Proclo, mentre G. PicodellaMirandola al fasto del Magnifico preferisce l’ascesi e gli annunci apocalittici di G. Savonarola. Tra raffinatezze decadenti e profezie ...
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Umanista tedesco (Pforzheim 1455 - Bad Liebenzell, Württemberg, 1522). Dotato di cultura poliedrica e di carattere equilibrato e più che altro disposto a una grande apertura verso le innovazioni nel campo [...] Eberardo il Barbuto del Württemberg in Italia (1482), dove entrò in contatto con Lorenzo il Magnifico e la sua corte. Influenzato dalle idee di G. PicodellaMirandola sulla cabala e la tradizione ebraica, si perfezionò poi nello studio del greco e ...
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Umanista e teologo (Étaples 1455 circa - Nérac 1536).
Considerato talora fautore del luteranesimo, talora rivalutato nei suoi intenti di riformatore cattolico, è uno dei più caratteristici esponenti di [...] a Parigi, fu in Italia (a Pavia, Padova, Roma, Firenze) tra il 1486 e il 1492, dove conobbe tra gli altri PicodellaMirandola e M. Ficino e maturò il proprio amore per il mondo antico. Tornato in Francia, insegnò nel collegio del card. Lemoine: qui ...
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Navigatore e poeta francese (Dieppe 1494 - Ticou, Sumatra, 1530). Tra il 1520 e il 1526 navigò al servizio di J. Ango in Brasile e in Guinea, alla ricerca di una nuova via delle Indie; nel 1529 intraprese [...] verso Sumatra durante la quale compose il poema Traicté en forme d'exhortation contenant les merveilles de Dieu et de la dignité de l'homme, ispirato a PicodellaMirandola. Fu anche autore di ballate e rondeaux, nonché di traduzioni da Sallustio. ...
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Studioso russo di letteratura italiana e storico del Medioevo (Pietroburgo 1898 - Leningrado 1971); dal 1932 prof. di storia medievale nell'università di Leningrado. Si è occupato particolarmente del Rinascimento [...] italiano. Tra i suoi studî più importanti: Il Rinascimento italiano (2 voll., 1947, 1961); Giovanni PicodellaMirandola (1967); ha pubblicato saggi e ricerche su Leonardo da Vinci, sul tumulto dei Ciompi, sulla metodologia della storia dell'arte. ...
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Poeta ed erudito francese (castello della Boderie 1541 - ivi 1598), autore di La Galliade (1578); Hymnes ecclésiastiques, Cantiques spirituels (1578); Mélanges poétiques (1582). Tradusse alcuni trattati [...] di PicodellaMirandola e Marsilio Ficino; svolse e divulgò motivi della cabala cristianizzata rinascimentale. Collaborò all'edizione della Bibbia poliglotta di Anversa, per quanto riguarda la versione siriaca. ...
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Erudito francese (sec. 16º), fratello di Guy; lavorò alla Bibbia poliglotta; tradusse l'Heptaplus di PicodellaMirandola (Heptaple ou Histoire des sept jours de la création, 1578). ...
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VAUGHAN, Henry
Mario Praz
Poeta inglese, nato a Newton St Bridget (Brecknockshire, nel Galles Meridionale, onde il nome di Silurist dato al V. dai contemporanei, dagli antichi abitanti di quella regione, [...] ultima analisi la corrente di "magia naturale" a cui appartenevano i fratelli V. risaliva, attraverso al neoplatonismo fiorentino (specialmente l'Heptaplus di PicodellaMirandola), a Platone, ed è agevole vedere l'influsso del Timeo sulla più famosa ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di Mariarosa Cortesi e Enrico V. Maltese, Napoli, D'Auria, 1992, pp. 291-308.
‒ 1998: Gentile, Sebastiano, Pico filologo, in: Giovanni PicodellaMirandola, a cura di Gian Carlo Garfagnini, Firenze, L.S. Olschki, 1998, pp. 465-490.
Grafton 1993: Rome ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] una disciplina contro cui invece si batté con ardore Giovanni PicodellaMirandola, che colse nel suo determinismo e nella pretesa di divinare il futuro la negazione della libertà dell’uomo. Nella cerchia medicea anche Lorenzo il Magnifico si cimentò ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...