MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] 1938; Zamboni, 1975, pp. 59 s. n. 41, tav. 2) e le miniature che decorano il Libro d'ore di Galeotto Pico della Mirandola e Bianca d'Este, conservato alla British Library (Bauer-Eberhardt; concorda Alexander, 1994).
Zamboni (1975, p. 12) ipotizza per ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] B. è autore di una traduzione dal latino, Lettera dell'Illustrissimo et Eccell.mo Giovanni Pico Signore della Mirandola al Sig. Gio. Francesco Pico suo nipote, apparsa a Firenze nel 1599.
Scritti inediti: Disceptatio de sermone Annibalis cum Scipione ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] a Giesù Christo, tradotti per M. Lodovico Domenichi. Con una dichiaratione sopra il Pater nostro del s. Giovanni Pico della Mirandola, tradotta per Frosino Lapini (Firenze, L. Torrentino, 1554). Le operine - di ispirazione ascetica quelle erasmiane ...
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LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] le esposizioni di Ippocrate e Aristotele - ricorda nel De honesta disciplina le dotte conversazioni a S. Marco con G. Savonarola e Pico della Mirandola. Si ritenne che il suicidio fosse legato a uno stato morboso e quindi ebbe sepoltura, il 6 giugno ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] a cura di G. Brognoligo, in Arch. stor. per le province napoletane, LVI (1931), pp. 108-112; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio, Città del Vaticano 1938, pp. 268 s.; R. Spongano, Un'edizione del Pontano, in La prosa di Galileo e altri scritti ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] il Poliziano, che viaggiava nell'alta Italia insieme con Giovanni Pico della Mirandola, vide a Bologna nel giugno 1491 nelle Poliziano acquistò da questa raccolta un "Sidonium antiquum" e Pico un raro "Theodoretus in Cantica" greco. Altri codici del ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] i beni degli artigianati storici, Cinisello Balsamo 1993, pp. 274 s.; A. Garuti, Scagliole nel territorio del Pico, in Arte a Mirandola al tempo dei Pico (catal.), Mantova 1994, p. 150; S. Urbini, S. Maria Pomposa. Manufatti carpigiani e modenesi in ...
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ALFANI (Severi), Alfano
Aldo Stella
Banchiere, discendente dalla celebre famiglia Severi oriunda di Sassoferrato, nacque, intorno al 1465, in Perugia da Diamante e da Caterina Petrucci Montesperelli; [...] 356carte: oltre a lettere familiari e private, è da segnalare la corrispondenza di personaggi illustri, fra cui Giovanni Pico della Mirandola, Pietro Aretino e numerosi cardinali; si conservano anche quindici lettere indirizzate all'A. dal duca ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] intellettuale di corte
Di origine africana, indicato da Girolamo1 come allievo di Arnobio di Sicca, definito «Cicerone cristiano» da Pico ed Erasmo, Lucius Cae(ci)lius Firmianus Lactantius (255 circa-325 circa) si trasferì a Nicomedia di Bitinia tra ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] Settanta risulta attivo per un lungo periodo nel Modenese, insieme con il figlio Marco, al servizio del duca Alessandro (II) Pico della Mirandola, per incarico del quale realizzò l'altare della Madonna di Reggio in S. Francesco a Mirandola nel 1674 ...
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pico-
[dallo spagn. pico, propr. «punta» (e da qui, fig., «piccola quantità», «frazione di qualche cosa»)]. – Prefisso che, anteposto al nome di una unità di misura, ne divide il valore per 1012; si indica simbolicamente con la lettera p (per...
pico
s. m. [dal lat. picus] (pl. -chi). – Latinismo raro per picchio2 (uccello): Strilla invano il furfante, e si dibatte Come pico nell’ugne allo sparviero (Grossi).