MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] tibia.
Le maggiori differenze riguardano la struttura della mano e del piede (figura 4, 13-15) e non soltanto in relazione luogo gradualmente in questo senso o anche verso il modello del piede fesso, proprio dei Ruminanti. In entrambi i casi il primo ...
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TROMBE
Roberto ALMAGIA
. Meteorologia. - Non di rado si formano negli strati superiori dell'atmosfera (all'altezza media delle nuvole) turbini eccezionalmente violenti, che per attrito e per un'azione [...] d'acqua condensato in goccioline, di una lunghezza variabile da 100 a 1000 m. e del diametro di 30-100 m., il cui piede si eleva dal mare e si sposta su di esso con velocità variabile: il mare nei dintorni immediati è in movimento violento come se ...
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ZAIDAM (o Tsaidam, A. T., 97-98)
AIdo Sestini
Vasto bacino chiuso dell'Asia centrale, ai margini nord-orientali del Tibet, compreso fra le catene più orientali del Kuenlun, qui fortemente divaricate. [...] circa 2700 metri, mentre le nude e deserte montagne che lo racchiudono si innalzano fino a 5000 e 5500 metri. Ai loro piede si stende una fascia di alluvioni grossolane, in cui si perdono le acque dei torrenti che discendono dai fianchi vicini. I ...
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Sotto questa voce sono compresi un gruppo di generi di Arvicole (v.), delle dimensioni di un topo o poco più, dalla pelliccia densa, orecchi generalmente molto corti, coda corta e in genere riccamente [...] è il genere Lemmo o Lemming (Lemmus Link, 1795) con testa larga e depressa, orecchi nascosti tra il pelame, mano e piede larghi, unghie robuste, palma e pianta densamente rivestite; non vi è quasi traccia di cuscinetti palmari o plantari; coda corta ...
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OTARDA (lat. scient. Otis L.; fr. outarde; sp. avutarda; ted. Trappe; ingl. bustard)
Augusto Toschi
Genere rappresentativo d'una famiglia (Otididae) di Uccelli assegnata dai varî sistematici a ordini [...] , più o meno rotonda; tibia e tarsi piuttosto grandi e robusti coperti da squame disposte a guisa di reticolo; il piede con larga suola e tre dita corte, tozze, con unghie piatte. I pulcini nascono vestiti e camminano appena nati. Gli Otididi ...
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canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] ; e tutti li animali che son gai, v. 33; e 'l mio più d'amor porta, v. 36); nella quarta stanza e segna il passaggio dai piedi alla sirma e l'inizio del settenario (e tanto è la stagion forte ed acerba, v. 46; e la crudele spina, v. 49), ma poi ci si ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] in cui i soggetti osservavano quattro atti motori (afferrare, tirare, lasciare cadere e spingere) eseguiti con la mano, il piede o la bocca. I risultati hanno mostrato che la logica dell’organizzazione del lobo parietale non è solo somatotopica, ma ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] Cagliari.
I manufatti si impongono per dimensione e compiutezza formale: il vaso panciuto di proporzioni classiche poggia su un piede circolare modanato e decorato a dentelli, mentre le ampie anse a voluta si dipartono dal collo sottile, culminando ...
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BOCCI, Giuseppe
Daniela Ricci
Nacque a Firenze nel luglio 1782. Dedicatosi presto allo studio della danza, cominciò a ballare all'età di quattordici anni e fu secondo ballerino nei più importanti teatri [...] a Reggio con Elda Pierucci, a Livorno con Teresa Buffi, a Pisa e a Lucca con la Bonardi. Un incidente occorsogli al piede sinistro, mentre si trovava a Lucca, lo costrinse - secondo il Regli - ad abbandonare la danza per dedicarsi alla mimica (a quel ...
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I vezzeggiativi sono alterati (➔ alterazione) che hanno un significato attenuativo con forte componente affettiva. Attraverso il vezzeggiativo il parlante vuole in genere esprimere la propria vicinanza [...] tipi, tra cui il semplice accorciamento di basi polisillabiche secondo lo schema prosodico (➔ ritmo) di un piede trocaico (Alessandro → Ale, Antonella → Anto, Edoardo → Edo, Giampaolo → Giampa, Valentina → Vale; con cognomi: Ciarrapico → Ciarra, Di ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...