TONDINO di Guerrino
Lorenzo Margani
TONDINO di Guerrino. – Importante orafo attivo a Siena nella prima metà del Trecento, documentato tra il 1322 e il 1340.
Secondo la ricognizione archivistica più [...] una netta distinzione di mani (pp. 25 s.): a Tondino, personalità autonoma e originale, ha attribuito le placchette del piede, e ad Andrea Riguardi, emulatore corsivo dei modi del socio, le figurazioni del pomo. Su basi stilistiche, ha inglobato ...
Leggi Tutto
CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] .
Negli anni seguenti il C., approfittando di un momentaneo declino del ghibellinismo forlivese e romagnolo, rimise saldamente piede col suo casato in Forlì e si rivelò infaticabile nel tessere la trama del gueffismo romagnolo più intransigente ...
Leggi Tutto
ROLANDO (Orlando), detto de' Medici
Francesco Salvestrini
ROLANDO (Orlando), detto de’ Medici. – Di questo eremita, vissuto nel XIV secolo, beatificato nell’Ottocento, si hanno poche testimonianze biografiche [...] del volto di Cristo. Secondo la tradizione Rolando sarebbe morto nel 1386.
La modalità dell’orazione (ritto su un piede solo, con le braccia incrociate, immobile per ore rapito nell’estasi), raffigurata anche nella miniatura del codice laurenziano ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] 'isola d'Elba, compresa nella giurisdizione episcopale massetana, la popolazione era poco propensa ad accoglierlo.
Prese così piede in lui, attraverso questo tipo di ministero, il rifiuto di atteggiamenti indifferenti, che per lui potevano costituire ...
Leggi Tutto
GHINI, Antonio
Stefano Coltellacci
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, figlio di Paolo, attivo in Toscana nella seconda metà del XV secolo. Secondo Ridolfi, il padre era [...] sui rilievi dell'altare.
Inseriti in un motivo di teste e di putti reggifestoni, gli scudi araldici del committente ornano il piede e la vasca del fonte battesimale. Al centro si innalza un tabernacolo ottagonale che reca sui lati alcune statuette di ...
Leggi Tutto
BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] il 20 apr. 1349. Fra i dissidi dei partiti provenzali e gli intrighi napoletani, il B. non riuscì nemmeno a mettere piede nella sua provincia; a quanto pare infatti si trattenne nel corso di tutto il conflitto presso la curia pontificia di Avignone ...
Leggi Tutto
CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] nelle forme tubercolari; la interessante modifica del metodo di Wladirniroff e Mikulicz per la resezione del collo del piede, con risparmio dell'arteria tibiale posteriore; nel campo della chirurgia vascolare, l'allacciatura temporanea della carotide ...
Leggi Tutto
ALBINI, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
Conte, nacque a La Maddalena il 20 sett. 1812, da Giuseppe: nel 1826, uscito giovanissimo di collegio, entrò al servizio della marina da guerra del Regno di [...] , per cercar poi di effettuare lo sbarco di un corpo italiano nella Reggenza di Tunisi: tramontate le speranze di metter piede in Tunisia, l'A. si sforzò di favorire la liquidazione della questione, in modo da salvare il prestigio italiano.
Durante ...
Leggi Tutto
CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] . Sul problema della residenza dei titolari di benefici che implicavano cura d'anime il C., che non aveva mai messo piede a Vaison, sostenne coloro che asserivano fosse dovuta la residenza, ma che non intendevano che le pene per i trasgressori ...
Leggi Tutto
BRACCETTO, Michele
Gerghard Rill
Nacque in data imprecisata a Pordenone ed è noto solo per un presunto tentativo di riconquistare Melantone alla Chiesa cattolica negli anni 1537-1539.
Nel novembre del [...] riportare la riconciliazione fra le due confessioni cristiane. Nel corso dell'anno. 1539 il terreno cominciò a bruciargli sotto i piedi. Si recò a Venezia e nel settembre indirizzò al Rorario e a Marcello Cervini due lettere dello stesso tenore: una ...
Leggi Tutto
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...