MAZZONI, Costanzo
Mario Crespi
– Nacque ad Ascoli Piceno il 4 dic. 1823 da Giacomo e da Regina Franchini Ferrarese, in una famiglia di origine bolognese.
Dopo aver concluso i primi studi, si iscrisse [...] 1866), pp. 95-104; Callo deforme nel terzo inferiore della gamba sinistra con accorciamento de’ muscoli estensori del piede corretto mediante resezione e tenotomia, ibid., pp. 142-150; Serramento delle mascelle per tessuto cicatriziale con perdita di ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] la mano di un grande maestro; l'artista vi appose la firma: "Catalutius Petri de Tuderto me fecit".
Gli smalti del piede del calice sono decorati con le immagini del Crocefisso con S. Tommaso, Gesù nell'orto, Incoronazione della Vergine, Martirio di ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] da Roberto d'artois assediava Augusta, il De Mari si diresse con dodici navi da guerra su Marsala nel tentativo di rimettervi piede. La difesa della città era stata affidata da Giacomo d'Aragona a B., che riuscì a sostenere validamente il violento ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] una delle più severe leggi dei Tatari, che vietava, a chi fosse ammesso alla presenza dei capi, di porre il piede sulla soglia della porta allorché la varcava.
Il 5 aprile, con l'orda di Mangu che si spostava incessantemente alla ricerca ...
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COSTANTINO di Sicilia (Constantinus de Phimo, de Fimo, de Euphemio)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia siciliana di origine greca, come rivelano i nomi in essa ricorrenti, la quale si era stabilita [...] lui discende forse quel Gualtieri de Fimo, che nel 1268-69 era capitano di Catania ed impedì che vi prendessero piede i seguaci di Corradino. Apparteneva alla cerchia più vasta della famiglia con tutta probabilità anche Nicola de Fimi, castellano di ...
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GUELLA, Federico
Marco Gemignani
Nacque a Bezzecca, nel Trentino (ancora soggetto all'Impero asburgico) il 27 nov. 1893, da Luigi e da Elvira Bertolasi.
Il padre, medico condotto, aveva più volte dato [...] fra i quali la 12a compagnia con il plotone comandato dal G. il quale, la sera del 27, nonostante avesse un piede congelato, insieme con altri ufficiali sovrintese i lavori per realizzare degli apprestamenti difensivi.
La mattina del 28 dic. 1915 gli ...
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CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] dei popolari, Luca Savelli, il rappresentante della nobiltà più avverso al Cerroni. Tuttavia poco dopo il Savelli riuscì a rimettere piede nella città e l'appello del C. al popolo per fronteggiare il ribelle cadde nel vuoto. Ai primi di settembre il ...
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DURANTI, Vincenzo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (prov. Brescia) nel 1509 da Nicola, dottore e fratello di Pietro, allora arcidiacono di Brescia. Segui le orme dello zio, dedicandosi [...] 1563 e il 1564 rinunziò ad alcuni benefici ecclesiastici bresciani ed anche alla sua diocesi di Termoli, nella quale non metteva più piede da anni.
Mori nel 1570 ad Asola (prov. di Mantova), ma per alcuni a Brescia, dove in realtà fu soltanto sepolto ...
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CERVI (Cervini), Giovanni Battista
C. Willemijn Fock
Figlio di Anton Maria, nacque a Firenze e fu battezzato il 28 dic. 1532 a S. Nicolò Oltrarno (Firenze, Arch. dell'Opera del Duomo, Battesimi Maschi).Il [...] conservata - aveva questo carattere fra fantastico e naturalistico: due montature d'oro per due salierine di lapislazzuli, con il piede formato da tartarughe d'oro smaltato e tre arpie d'oro smaltato che stringono i vasetti (pagamento del 21 luglio ...
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CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] ai quali aveva chiesto di essere destinato dopo l'iniziale arruolamento negli artiglieri) riportò due ferite (al petto e a un piede) e fu decorato con due medaglie d'argento e una di bronzo. "La Parca volle essere sinistramente giocosa e bizzarra con ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...