BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] forte), facendone proseguire l'attività sotto la propria ragione sociale. Sul finire degli anni Trenta, infine, i B. misero piede in altri due settori contigui a quello dei laterizi, ma le cui produzioni potevano servire benissimo anche alle esigenze ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] espressiva di cui si era già fatto promotore bandendo sia l'uso della maschera, sia l'"assurdo, falso pathos del battere il piede, del digrignare i denti, del roteare gli occhi...", come ricorda il suo allievo V. Celli (in Dance Index, p. 164), in ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] però essere ridotto alle condizioni di un vescovo o di un semplice cittadino che non può uscire di casa senza metter piede in terra altrui ed essere suddito di un altro potere. Pertanto al pontefice, secondo il B., doveva essere concesso "un tratto ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] svolta da E., tendente a favorire il ritorno a Firenze dell'arcivescovo Antonio Altoviti, eletto nel 1548 ma impossibilitato a metter piede nella sua diocesi per la decisa opposizione di Cosimo I, che si vendicava in questo modo della lunga militanza ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] [...] Il martirologio ebraico si affacciava alla mia mente con tutto il suo peso nel momento in cui papa Wojtyla, mettendo piede nella sinagoga di Roma, si accingeva a compiere un gesto di riparazione cercando di superare il fosso profondo che aveva ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] questione, accordandogli finalmente, il 30 marzo 1477, l'autorizzazione a partire per Roma, con il divieto comunque di metter più piede in Friuli.
Intanto ai primi di novembre del 1476 Sisto IV lo aveva incaricato di istruire, insieme al vescovo di ...
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MARZI, Angelo
Vanna Arrighi
MARZI (Marzi Medici), Angelo. – Nacque a San Gimignano il 25 maggio 1477 da Michele Marzi di Berardo, commerciante, iscritto alla locale arte dei merciai e pizzicagnoli; [...] Questa promozione non ebbe conseguenze sulla vita della diocesi, né sugli assetti locali, in quanto il M. non vi mise praticamente mai piede e si limitò ad appaltarne le rendite.
L’assenza dalla diocesi di cui era titolare era dovuta al fatto che fu ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] , in La Voce, 25 luglio 1912) e il "martirio della solitudine" attende lo scrittore che non voglia stare con "un piede nella staffa del temporale, uno in quella del divino" (Ritratto dell'uomo moderno, ibid., 13 maggio 1914), ma rispecchiare, invece ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] del Rattazzi pur mantenendo, secondo la accusa che gli rivolgeva Petruccelli della Gattina nel darne un graffiante ritratto, "un piede nella consorteria" (I moribondi di palazzo Carignano, Milano 1862, pp. 186 s.). Come deputato, e poi come ministro ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] gran delusione per il F., che annullò una terza conferenza prevista per il 15 luglio e decise di non mettere più piede a Milano per questioni scientifiche (ma il 3 giugno 1909 tenne una conferenza agli Istituti clinici di perfezionamento di Milano: A ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...