MARGARY, Fedele.
Massimo Aliverti
– Primogenito di Carlo, tipografo e segretario della Stamperia reale originario del Biellese e di Carlotta Schüller, nacque il 27 apr. 1837 a Torino, dove, conclusi [...] che operò in gran numero secondo i metodi di Macewen, di Billroth, di Volkmann nel trattamento del genu valgum e del piede equino-varo, nella correzione della lussazione del femore e delle deformità dell’anca (Osservazioni e note di chirurgia; sette ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] ventina di prigionieri, e a evadere dal carcere, col proposito di fuggire in Francia. Ma, ripreso perché si era slogato un piede, subì una pesante condanna per diserzione e venne trasferito prima al forte di Rocca d'Anfo, poi a Gaeta e, infine, al ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] notevole attività pastorale che il G. utilizzò per un'efficace diffusione del pensiero cattolico intransigente che doveva prendere piede, nelle sue intenzioni, nell'opinione pubblica italiana, in genere poco attenta a questi temi, in modo da arginare ...
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NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] chose mirabele» (dalla Tuata [1494], 2005), «fece anco una gabbia con un augelletto dentro di grandezza quanto è una oncia di piede, et molti altri simili capricci» (in Ghirardacci [ante 1598], 1933, p. 285).
La mancanza di notizie per i primi due ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] una sorta di megalomania aziendale (la ditta si era mossa fin dall'inizio della sua attività con l'intento di metter piede nei ricchi mercati dell'Italia settentrionale, senza quasi curarsi dei, più vicini e, per il momento, anche più sicuri sbocchi ...
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PREDIERI, Alberto
Giuseppe Morbidelli
PREDIERI, Alberto. – Nacque il 7 marzo 1921 da Alessandro, ufficiale di carriera, e da Anna Maria Serpieri, cugina di Arrigo Serpieri, studioso di economia agraria [...] a El Alamein.
Rientrato in Italia, fu ricoverato nell’ospedale militare a Bologna per le conseguenze del congelamento di un piede, che fu parzialmente amputato. Riprese così i suoi studi e si laureò nel novembre del 1943 con una tesi in diritto ...
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ARBORIO, Giovanni
Axel Goria
Nato da nobile famiglia vercellese guelfeggiante, fu dapprima monaco e poi abate del monastero benedettino di S. Genuario di Lucedio. Nel marzo del 1243 ebbe parte importante [...] e di Ciriè e il giuramento di fedeltà del clero di alcune località minori della diocesi, ma non poté mettere piede in Torino. Nonostante le scomuniche, che, più volte, nel corso del 1245, furono lanciate contro il capitolo torinese, questo, favorito ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] ospedaliero nelle retrovie: poco dopo, nel dicembre 1812, durante la rotta dell'armata francese, ferito ad un piede, venne catturato dai Russi. Spogliato di tutto, riuscì ugualmente a fuggire ricoprendosi con gli stracci strappati ai cadaveri ...
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RONDI NASALLI, Gian Luigi
Italo Moscati
– Nacque a Tirano (Sondrio) il 10 dicembre 1921 da Umberto, piemontese, tenente dei Carabinieri reali e Maria Virginia Gariboldi, lombarda.
Sia Gian Luigi sia [...] nel pomeriggio per via del coprifuoco. Chiamato alle armi, non fece il servizio militare a causa di un arteriopatia al piede sinistro. Laureatosi nel 1945, non fece mai l’avvocato o il magistrato, ed entrò nei gruppi dei comunisti cattolici romani ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] s. 7, V [1894], pp. 610-613; Trattamento del piede torto, relazione presentata al XIV Congresso internazionale di medicina - sez. s. 8, IX [1909], pp. 15-26; La patogenesi del piede piatto-valgo, in Il Policlinico, sez. chirurgica, XX [1913], pp. ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...