JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] un ostensorio della chiesa di Montevergine di Messina, in un secchiello del Museo nazionale di Capodimonte a Napoli, in un calice con piede di rame della chiesa madre di Alì, in un ostensorio in rame e argento nella chiesa di Piraino, in un turibolo ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] pp. 1447 s.; Patologia delle comunicazioni artero-venose della pianta del piede, in Boll. e memorie della Soc. piemontese di chirurgia, XXV inférieur dus aux communications artério-veineuses de la plante du pied, in Lyon chirurgical, L [1955], pp. 641 ...
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GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] la nomina del cardinale d'Avalos (il quale, peraltro, lasciò presto l'incarico, senza avere, di fatto, mai posto piede a Torino), ottenne un parziale successo, riuscendo a far nominare arcivescovo il fido Girolamo Della Rovere; fallì, invece, il ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] Baldini e Ortensio Lando.
Nel novembre del 1545, Raverta divenne a 29 anni vescovo di Terracina, dove non mise mai piede. Nell’agosto del 1546 in una missiva da Venezia al cardinale camerlengo Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora, scrisse di essere ...
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STANZIALI, Andrea
Isabella Lazzarini
STANZIALI, Andrea (Andrea da Schivenoglia). – Nacque a Mantova nel 1411. A parte alcune lettere autografe degli anni 1467, 1478 e 1479 conservate nell’Archivio di [...] principi, non è chiaro se risiedesse in città. Non esercitò alcun officio per conto dei Gonzaga. E con un piede nel contado e un piede in città, radicato in una regione intermedia tra la società urbana e quella di corte, non avrebbe lasciato traccia ...
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MELLANA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Casale Monferrato il 7 marzo 1810 da Giovan Francesco, commerciante, e da Vincenza Roncalli.
Compiuti i primi studi a Carcare in un collegio degli scolopi, [...] evidenza, ma stringendo rapporti di amicizia e collaborazione; da uno di questi rapporti, quello con P.D. Pinelli, prese piede la collaborazione a un giornale locale, Il Carroccio, fondato nel 1848 e diretto dal 1849 dal M. che ne consolidò ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] di s. Antonio da Padova (il Cuore dell'avaro defunto, la Canonizzazione di s. Antonio ed il Miracolo del piede riattaccato;1620 c.) - assai più che dallo Spada risultano influenzate da Ludovico Carracci, da Giacomo Cavedoni e dal giovane Guercino ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] e di Fez, e soprattutto dal vicario generale, il canonico Giovanni Serra.
Quasi certamente l'A. nel 1535non aveva ancora messo piede a Sassari: il 6 luglio di quell'anno infatti la madre, già vedova, provvide in qualità di procuratrice del figlio, il ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] cambiamento di regime in Genova.
La proposta del D. coglieva la corte sabauda, decisa a darsi uno sbocco al mare, ormai sul piede di guerra contro Genova. Di qui l'interesse del duca per il D., accolto a Torino come un esule politico e premiato con ...
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MORICI, Domenico
Fabio Zavalloni
MORICI, Domenico. – Nacque a Rossano il 13 febbraio 1773 da Giuseppe, medico discendente da una famiglia approdata in Calabria dalla Spagna nel 1721, e da Margherita [...] al seguito di Murat, nominato da Napoleone capo supremo della cavalleria francese: sebbene rimanesse vittima del congelamento del piede destro, combatté valorosamente in più di un’occasione, guadagnandosi la nomina a capitano del Genio. Rimase fedele ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...