Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] dei propri figli. In realtà la maledizione («l’ultima delle fate, volendo correre a vedere la bambina, slogatasi disastrosamente un piede, per il dolore la maledisse», 403) esiste in una fiaba, La schiavottella (II, 8) meno nota, che riunisce in sé ...
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Walter Pedullà costruisce libri da abitare. Il vecchio che avanza. Scampoli illustrati di politica e letteratura degli Anni Zero, edito alla fine del 2009 dalla cooperativa romana Ponte Sisto (la stessa [...] stanze logge recessi senza mai accusare la benché minima stanchezza. Via, dunque, le pedantesche note al piede (respingerebbero); bando alle obese referenze bibliografiche (annoierebbero); nessuna pietà per gl’indici analitici (desterebbero sospetti ...
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Andrej LongoUndiciNon dimenticarePalermo, Sellerio, 2025Quelli che stanno in fondo alla fila vedono tutto, ma nessuno si accorge di loro. Andrej Longo, con la sua raccolta di racconti Undici (Sellerio, [...] di Claudio Morandini (Aosta 1960), grazie proprio alla sua sensibilità verso personaggi e paesaggi isolati. In Neve, cane, piede (C. Morandini, Exòrma, 2015), infatti, racconta la storia di un eremita che vive isolato nelle montagne, esplorando temi ...
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Marco VetrugnoApoteosi di un allucinatoTortora (CS), Edizioni QED, 2024 Esisteva un tempo una prassi scomoda che si faceva la sera, prima di dormire: l’esame di coscienza. Aveva radici certamente cattoliche, [...] e scrittore dovrebbe fare – a che prezzo, potrà confermarcelo proprio Vetrugno: poggiare la penna così come si poggia la mano o il piede o ogni altra parte del corpo. Fare, se necessario, penna sé stessi. Prendersi la responsabilità di ciò che si è e ...
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Carmen GalloTecniche di nascondimento per adultiTrieste, Italo Svevo Editore, 2024 Troppo semplice sarebbe parlare di un testo straordinario, di un testo sorprendente, per come affronta il nascondimento, [...] dallo stesso fantasma «cominciano, nel mezzo della notte, quando nessuno li vede, a infilare una mano, poi un braccio, un piede. Come fossero bambini convinti di riuscire a passare dall’altra parte tirando un po’ in dentro la pancia». E sempre sul ...
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Le più belle poesie, le più giuste nella storia della letteratura di ogni tempo e Paese hanno come un vento dentro che le sommuove, sostiene, le libera e le trattiene. Barbara Carle ha scritto, nel suo [...] 'altra trattiene i delfiniche spingono al di là della pietra.Con la gamba polita sopra l’acquae un piede ricurvo sulla testadel delfino, essi saltano controla propria perfezione elevata. Notizia di Barbara CarleBarbara Carle è poeta, traduttrice ...
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Se proviamo a riesaminare la trasposizione cinematografica di alcune trame mitologiche e letterarie, ci tocca prendere atto di un evidente meccanismo di epurazione a scapito dei brutti. In Troy, film del [...] epì stèthos synochokòte; autàr hỳperthe / phoxòs èen kephalèn, psednè d’ epenènothe làchne [“Aveva le gambe storte, zoppo da un piede, le spalle / ricurve, cadenti sul petto; sopra le spalle, / aveva la testa a pera e ci crescevano radi i capelli ...
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Gli insetti sono ovunque. In ogni stagione, grazie anche al surriscaldamento globale, ci imbattiamo in farfalle e zanzare, api e pidocchi, grilli e cimici, formiche e mosche. Però pochi di noi, al di là [...] na cianca sola. [...] Quella che me manca / m’arimase attaccata a la cappiola. / Quanno m'accorsi d'esse priggioniero / col laccio ar piede, in mano a un regazzino, / nun c'ebbi che un pensiero: / de rivolà in giardino. / Er dolore fu granne... ma la ...
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L’imposizione e la più o meno approfondita spiegazione dei soprannomi, o nomignoli per Giovanni Verga e ingiurie per Leonardo Sciascia (Pirandello usa invece sovente la locuzione X inteso Y) costituiscono [...] mi ero lasciato andare a spiegare come, dalla nascita, non avessi fatto che perdere piede; […] mi domandavano, canzonando: “Perdipiede, hai perduto ancora piede?”».Delocutivo il caso di Teodoro, il violento garagista nella Gita detto Gol «perché è ...
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Francesco PanarelliDante a Mezzogiorno. Il Regno di Sicilia nella CommediaRoma, Carocci, 2024 È probabilmente nel De vulgari eloquentia (I 12, 4) che troviamo la menzione più estesa e complessa che Dante [...] storia, delle vicende e delle istituzioni del Regno di Sicilia, cioè di un territorio in cui, verosimilmente, non mise mai piede? Questa è la domanda che, nel corso di un centinaio di pagine, sottende l’agile, ma accorto volume Dante a Mezzogiorno ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...
Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito da due serie di ossa: quella prossimale...
PIEDE
Giorgio Pasquali
. Metrica. - Termine della metrica quantitativa. Noi intendiamo per piede l'elemento metrico più piccolo raggiungibile all'analisi: l'individuo o l'atomo ritmico. Il termine originario significava evidentemente battuta....