CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] appoggio francese. In questi frangenti Elisabetta Farnese mostrò ancora una volta grande decisione: un forte esercito fu posto sul piede di guerra, facendo temere uno sbarco in Sardegna, e fu inviato (giugno 1732) alla riconquista di Orano; C. e ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] gli Ordini religiosi, era l'inevitabile conclusione dì una serie di accuse, che, prima sussurrate, avevano preso sempre più piede, finché misero capo ad alcuni opuscoli polemici: tra questi il più noto è il Liber de institutis, discipulis et doctrina ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] porta della Dogana: i sette congiurati vennero raffigurati appesi per il collo e l'ottavo, che era fuggito, appeso per un piede; un'iscrizione riportava un verso di scherno composto da Lorenzo de' Medici.
La crescente fama del F. negli anni Settanta ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] trattenne perciò a Roma ancora un mese, cercando di ricostruire un sereno rapporto politico tra il sovrano napoletano e il papa. Rimise piede a Napoli solo il 20 settembre.
Da quel momento seguì quasi sempre il re, pur se non ancora con la qualifica ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] numero di gare nazionali e internazionali vinte nel suo palmarès. La motivazione ufficiale fu che Dario si era infortunato a un piede. A quel punto tutte le speranze di famiglia erano riposte in Edoardo che andò spedito in finale di vittoria in ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] gli donasse oltre 3.000 talleri); di qui a Lipsia. Soggiorni brevi o brevissimi. Finalmente nel dicembre del 1660 mise piede in Olanda. Vi rimarrà sei anni e vi godrà una certa tranquillità (se sarà inquietato, non sarà per causa di religione ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] pisani di trattenere il B. (e il Della Comia) fallirono, ed essi, trincerandosi dietro la volontà del papa, rimisero piede, a condizioni migliori di quelle in cui lo avevano lasciato, nel patrio Studio.
Nel settembre del 1477 il B., ritenuto ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] l'altro dei contendenti, di fatto il Colleoni venne respinto, mentre Ercole d'Este fu trasportato a Ferrara ferito seriamente al piede destro. La successiva pace, proclamata dal pontefice Paolo II il 25 apr. 1468, non soddisfece B., che venne incluso ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] nel muovere all'attacco. Dilaga il panico tra le milizie venete. Ma il G. serba - ancorché disarcionato e con una storta al piede - la mente lucida: galoppa sino a Vicenza e poi a Padova ad arginare fermamente da questa la baldanza nemica e a ridare ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] aveva indubbiamente tratto largo profitto dall'appassionata resistenza che nell'Italia settentrionale, quando egli vi aveva posto piede, e nell'Istria vescovi e clero, a cominciare dal patriarca di Aquileia, ancora opponevano agli ordini delle ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...