GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] di piviale nel Museo dell'Opera del duomo di Siena (Lusini, 1939, p. 26; Bagnoli, p. 200 fig. XXIV.1) e al piede di reliquiario nel Museo della Cattedrale di Pienza (Carli, 1966, p. 110), sono stati attribuiti a G. un ostensorio in bronzo dorato già ...
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CIARDI-DUPRE, Giovanni
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Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] di anatomia macro- e microscopica.
L'indirizzo morfofunzionale degli studi del C. culminò nell'originale ricerca sulle ossa del piede e sulla genesi dell'obliquità del calcagno e la formazione della volta plantare dell'uomo: in base all'accurato ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] , ibid.; Sull'applicazione dell'apparecchio amidato nella frattura del collo dell'omero, ibid.; Sulla cura di un piede equinovaro congenito, eseguita con la tenotomia sottocutanea, ibid.; Prolusione al corso di oftalmoiatria letta il 2 aprile 1845 ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] il G. ignorava perfino l'esistenza. Dopo tre giorni di detenzione il G. fu rilasciato e deferito a piede libero alla commissione per il confino, ma nel luglio successivo ricevette una semplice ammonizione, commutata poi in diffida.
Dopo ...
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CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] componimento "bemiesco" è stato riesumato dal Cavazzuti), ricevette, probabilmente da qualcuno che voleva vendicarsi, una archibugiata a un piede che lo storpiò per il resto della vita. Per i suoi atteggiamenti licenziosi fu anche posto in carcere e ...
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BARTOLOMEO da li Sonetti
Angela Codazzi
Marinaio veneziano del secolo XV, autore di un Isolario del mare Egeo. Di lui sappiamo solo quanto egli stesso scrive nella prefazione alla sua operetta. "Bon [...] . La descrizione, dice B., deriva anzitutto dalla conoscenza diretta delle isole "chon lochio vedute ad una aduna e calchate col piede", ma anche da quanto ne scrissero gli antichi, come Pomponio Mela e Strabone e "altri asai che sula bianca carta ...
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BIANCO, Simone
Camillo Semenzato
Figlio di Nicolò nacque a Loro (Arezzo), come si apprende dal suo testamento del 1547. Mancano notizie di una sua attività in Toscana: il Vasari lo ricorda tra gli scultori [...] ci viene offerta da Marcantonio Michiel che, scrivendo nel 1532, descrive due opere del B. nella collezione Oddoni di Venezia: un piede di marmo e un Marte nudo con l'elmo, opere che finora non sono state rintracciate. Ultima notizia è una lettera di ...
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DAL VERME, Filippino (Filippo)
Salvatore Fodale
Appartenente alla celebre famiglia veronese, nacque in un anno imprecisato -probabilmente dopo il 1354 - da Bartolomeo, fratello di Luchino, e da Margherita [...] colpito tutta la famiglia per la partecipazione paterna alla ribellione di Fregnano Della Scala, ma a condizione di non rimettere piede né a Verona, né a Vicenza, i territori sui quali si estendeva la signoria scaligera, senza averne ricevuto prima ...
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AMATO, Francesco
Alfredo Petrucci
Incisore all'acquaforte, attivo intorno al 1650, secondo Arthur M. Hind. Questi, al pari di altri studiosi, lo pone nell'orbita di G. B. Castiglione e B. Biscaino; [...] di leggere) chiaramente firmate: "Franc. Amatus Inv.". Le altre sono: una Sacra Famiglia con san Giovannino che bacia il piede al Bambino, stilisticamente ancora molto discentrata e contraddittoria, un Figliuol prodigo a guardia dei porci e un San ...
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BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] del corpo di spedizione borbonico in Spagna, ma gli Inglesi non gli permisero di uscire da Gibilterra e di mettere piede in territorio spagnolo, donde l'inglorioso ritorno a Palermo nel novembre dell'anno stesso; nel 1809 egli capeggiò formalmente la ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...