BETTI, Nicolò
Silvia Meloni
Figlio di Giovanni del Brigliaio, non se ne conoscono le date di nascita e di morte; risulta immatricolato all'Accademia del disegno l'8 ag. 1576, insieme con Domenico Buti, [...] al di fuori di questo episodio.
Nello studiolo gli spetta il riquadro col Saccheggio (firmato "Niccolaus de Betti" sul piede dell'anfora scura giacente al centro), la cui impaginazione è simile a quella dell'Allegoria dei sogni di Battista Naldini ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] con la sconfitta dei ghibellini a Colle Val d'Elsa e il conseguente rientro della fazione guelfa consentirono al G. di rimettere piede nella sua città, dove è attestato nel novembre 1274. Sempre in quell'anno egli doveva aver ripreso a pieno ritmo la ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] ciascuna cosa la ragion fisica, e d'ogni effetto la natural sua cagione, il tutto sempre fondando sul sodo piede dell'osservazione ed esperienza", e in questo concetto egli insiste ripetutamente nel corso defl'opera. Cita spesso diligentemente tutti ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] 1860) e, nel 1° reggimento di fanteria, fu sulla linea del fuoco sotto Santa Maria Capua Vetere, restando ferito ad un piede per lo scoppio di una bomba. A fine campagna, raggiunse la famiglia a Nava. Ripresi gli studi senza successo, si allontanò ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] ... o in grazia di numerosa serie di forami esistente ai lati della teca di mezze vertebre ... intorno al collo del piede ... oppure in tutta la superficie del corpo ... o finalmente per mezzo di un cunicolo dentro l'addome o ramificato o aperto ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] Francia Michele Surian, che servì per due anni, fino al ritorno.
Nel maggio del 1562 il B. è ancora sul piede di partenza, questa volta per seguire a Costantinopoli il bailo Daniele Barbarigo: missione delicata e impegnativa, che egli assolverà per ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] ventina di prigionieri, e a evadere dal carcere, col proposito di fuggire in Francia. Ma, ripreso perché si era slogato un piede, subì una pesante condanna per diserzione e venne trasferito prima al forte di Rocca d'Anfo, poi a Gaeta e, infine, al ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] notevole attività pastorale che il G. utilizzò per un'efficace diffusione del pensiero cattolico intransigente che doveva prendere piede, nelle sue intenzioni, nell'opinione pubblica italiana, in genere poco attenta a questi temi, in modo da arginare ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] una sorta di megalomania aziendale (la ditta si era mossa fin dall'inizio della sua attività con l'intento di metter piede nei ricchi mercati dell'Italia settentrionale, senza quasi curarsi dei, più vicini e, per il momento, anche più sicuri sbocchi ...
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ARBORIO, Giovanni
Axel Goria
Nato da nobile famiglia vercellese guelfeggiante, fu dapprima monaco e poi abate del monastero benedettino di S. Genuario di Lucedio. Nel marzo del 1243 ebbe parte importante [...] e di Ciriè e il giuramento di fedeltà del clero di alcune località minori della diocesi, ma non poté mettere piede in Torino. Nonostante le scomuniche, che, più volte, nel corso del 1245, furono lanciate contro il capitolo torinese, questo, favorito ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...