DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] "piccola guarnitura": un'armatura da portare a cavallo e in guerra, integrabile per il torneo a cavallo, e un corsaletto da piede - con zuccotto - trasformabile in uno per il gioco della barriera; il tutto con pochi pezzi di scambio. Solo molto di ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] accusati rispose però in modo beffardo ed esplicito agli accusatori, incrementando la sua fama di oppositore liberale. Appena a piede libero, prese la via dell'emigrazione politica, recandosi in Piemonte.
A 32 anni, la guerra per l'indipendenza del ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] capoluogo calabro, dove il 15 aprile si presentò con un indirizzo inflorato di singolari ridondanze, fu subito sul piede di guerra: contro la "cattiva tenuta della contabilità" della prefettura, contro la piaga del brigantaggio, contro la corruzione ...
Leggi Tutto
Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] sono circa in grandezza naturale; di esse, una intera si interpreta come Apollo; una frammentaria, priva del capo, come Ercole col piede sulla cerva; una, di cui è conservata solo la testa e la parte inferiore del corpo, come Hermes; inoltre è stato ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] stretti contatti tra l’area tiberina tramite la Sabina sono testimoniati dall’adozione di forme quali i calici quadriansati su piede, dalla presenza di protomi e figurine a tutto tondo applicate su anse e coperchi e dalle decorazioni a incisione ed ...
Leggi Tutto
VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] devozione per s. Pietro. La devozione per il principe degli apostoli e, quindi, per la Sede romana prese rapidamente piede nella Chiesa anglosassone ed è testimoniata dai frequenti viaggi a Roma di numerosi monaci ed ecclesiastici insulari, che al ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] doveva passare quasi un altro anno, durante il quale si recò probabilmente anche in Germania, prima che il C. mettesse, di nuovo piede in Sicilia alla testa di un folto gruppo di mercenari tedeschi, più che mai deciso a lavare l'offesa che era stata ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] l'ordine, ormai improcrastinabile, di lasciare Firenze per recarsi presso il re di Francia. Non avrebbe mai più rimesso piede in città.
La nuova missione diplomatica del C. doveva consistere, secondo quanto si affermava nelle "istruzioni", nel ...
Leggi Tutto
BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] colpì fortemente la regina, che chiese al B. di proseguire i negoziati con grande cura, mentre il re, già sul piede di guerra e pronto a marciare contro lo Jülich attraverso il Belgio, esigeva una immediata soluzione delle trattative. Ma l'assassinio ...
Leggi Tutto
GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] romana Edizioni dell'Ateneo o, sempre con Giuffré, l'altra di studi e testi sull'organizzazione dello Stato, da cui prese piede un ricco filone di storia amministrativa) una scuola i cui esponenti di maggiore spicco (Emilia Morelli, V.E. Giuntella, F ...
Leggi Tutto
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...