EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] 1518 e il 1519, il posto di consigliere nel Consiglio dei dieci. Nel settembre del 1519, quando ormai l'E. si trovava sul piede di partenza per Parigi, gli arrivò la nomina a podestà di Verona e di ambasciata in Francia non si parlò più.
Nella città ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] da milizie padovane e volta in fuga. Il G. riuscì a salvarsi a stento, "con grande fatica, per benefitio della notte, a piede e in camicia", come scrisse F. Guicciardini (Opere, I, p. 377). All'inizio del 1510, poi, il G. fu protagonista di una ...
Leggi Tutto
AGLIANO, Giordano
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, fu uno dei maggiori esponenti della nobile famiglia dei signori di Agliano, le cui origini non sono state chiarite con sicurezza.
La famiglia [...] fatto prigioniero. Condotto in Provenza, egli morì di fame in carcere, dopo che gli erano stati strappati gli occhi e tagliati un piede e una mano.
Fonti e Bibl.: Codex Astensis, qui de Malabayla communiter nuncupatur, a cura di Q. Sella, II, III, IV ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] rendere veramente efficiente la dominazione in Sicilia e in Sardegna, che è a dire nel Mediterraneo, tenesse saldamente un piede nella penisola italiana. Il dominio sulle isole d'Italia era, come è risaputo, tradizionale presso gli aragonesi sin dal ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] superasse le lotte di fazione da cui erano allora dilaniati i Comuni cittadini; e se la costruzione, da lui messa in piedi con accorgimenti politici e attività di uomo di guerra, ebbe fondamenta troppo malferme per reggere a lungo, offrì comunque un ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] di cui si faceva portatore soprattutto un gruppo di giovani nobili. Alla base dell'agitazione che andava prendendo piede in una parte dell'aristocrazia vi era "l'insofferenza feudale per il controllo regio persistente anche in un periodo ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] diversi clan familiari), un rituale funerario (incinerazione e raccolta dei resti entro tipici ossuari senza anse e su piede) e una architettura sepolcrale (cassette di lastre) che rimarranno nel tempo come caratteri costanti, dato che si riscontrano ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Gianni (Iannes)
Andrea Giorgi
Figlio di Gallerano di Pero dal quale prese il nome il casato dei Gallerani, nacque a Siena negli ultimi decenni del sec. XII.
Suo padre compare nelle fonti nel [...] nel quale alcuni "villani" si impegnavano a corrispondergli un annuo canone in derrate, secondo una prassi che andava prendendo piede proprio in quel torno di anni. Il G. risulta inoltre uno dei primi esponenti del gruppo dirigente cittadino di età ...
Leggi Tutto
BERARDI, Paolo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Torino il 21 giugno 1885; dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino, partecipò alla guerra italo-turca (1911-12) come tenente d'artiglieria, meritandosi [...] cobelligeranza. Il B., facendo proprie le tesi dei ministero e dello Stato Maggiore, cercò invano di tenere in piedi una diecina di divisioni; invano chiese di ricostituire dei gruppi alpini per affiancarli alle unità alleate, scarsamente attrezzate ...
Leggi Tutto
bombe e mine
Andrea Carobene
Le armi che scoppiano
Bombe e mine sono contenitori che accolgono all'interno materiale esplosivo. Possono essere impiegate per usi civili, per esempio nelle cave o in ricerche [...] mine antiuomo
Le mine antiuomo sono sparse sul terreno e vengono innescate da una pressione leggera, come quella esercitata da un piede. Queste armi costano poco e ne sono state vendute centinaia di milioni in tutto il mondo. Oggi si ritiene che vi ...
Leggi Tutto
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...