PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] ante quem almeno per l’assegnazione delle opere a Domenico. Ancora nel 1654 Domenico è ricordato per aver rifatto un piede e alcune dita a due putti della Tribuna degli Uffizi (Grünwald, 1910, pp. 44 s.), individuati indiziariamente nel Putto con ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] altri le proprie colpe. Lo stesso episodio della morte viene dal Muazzo grottescamente rovesciato: non febbri improvvise, ma un piede posto in fallo per il troppo bere, facendo precipitare rovinosamente il suo "pingue corpo" da una scala della nave ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] particolarità del cervello umano e delle scimmie superiori, in rapporto al grande sviluppo che assume anteriormente il grande piede dell'ippocampo e il suo uncus; approfondì successivamente queste ricerche in Fascia dentata del grande ippocampo nel ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] non rintracciata, eseguita per S. Fedele (Coppa, 1977). Il riferimento alla Madonna del cardellino, evidente nella sigla del piede della madre soprammesso a quello del figlio, che tanta fortuna avrà in ambito lombardo (dalla Sacra conversazione di A ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] considerazioni più sensate "perché in mezzo habbiamo ancora pantano, fossa e baluardo non ridotto a termine... non solo vite et in piede tutte le offese di fianco et di fronte, ma di volta in volta ci si scuoprono nuove pezze ch'essi piantano in ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] 'opportunità, per non correre il rischio di rimanere soffocati fra le ciseaux borboniche, di lasciare che l'Austria mantenesse un piede in Italia: ché la Spagna - si giustificava - "veut en faveur de D. Carlos une superiorité decisive établie sur une ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] del gomito, e per primo operò la "astragalectomia parziale o totale" per la correzione della deformità nei bambini con piede torto congenito o per ottenere una solida artrodesi colla fissazione dell'articolazione tibiotarsica e delle ossa residue del ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] -Tunisi e, dopo il passaggio della Tunisia sotto protettorato francese (1881), entrò in compartecipazione nei tentativi di prendere piede in Tripolitania e nella baia di Assab. Sempre nel 1881 favorì la fusione della Società Rubattino (38 legni ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] , Francesco Accolti, in età di appena sedici anni. Alla rinuncia di Francesco, del quale non si sa se mai abbia messo piede in Ancona, ne riprende l'amministrazione (secondo il Gams, citato dallo Eubel, tra Francesco e l'A. vi sarebbe stato un ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] petto (c. 127r, conservato anche nel ms. Palat. 221 della Bibl. naz. di Firenze, c. 29r); Mentre che forse tu col vago piede dedicato a Bembo (c. 127r); Spirto gentil, che per fuggir gl'inganni indirizzato a V. Quirini (c. 127v); il madrigale Poi che ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...